Ancora una settimana difficile Ticino, la canicola si farà più intensa nel weekend, l'allerta sarà elevata al grado 4?

Swisstxt / pab

7.8.2024 - 13:18

Giorni di caldo ancora più forte in arrivo.
Giorni di caldo ancora più forte in arrivo.
Tipress

I forti temporali di mercoledì mattina, con grandine in alcune zone del Ticino, non interromperanno l’allerta per il caldo. Nel fine settimana temperature elevate anche la notte. 

SwissTXT, Swisstxt / pab

Temporali mercoledì nel Ticino centrale, con forti scrosci e localmente grandine, ma l'allarme di grado 4 diramato da MeteoSvizzera non spazzerà via un altro più persistente problema: la canicola.

Il fenomeno, come riporta la RSI, è iniziato alle 9.30 sul Locarnese e si è spostato verso est. Alle 11.00 era su Bellinzona. Maggiore intensità attorno alle 10.20 nell’area del Monte Ceneri e nella valle dell’alto Vedeggio.

Cinque gradi in meno, ma non nel Sottoceneri

La maggiore quantità oraria di pioggia si è avuta a Magadino con 24,8 litri per metro quadrato tra le 10.30 e le 11.30.

Era dal 17 luglio che non c’erano precipitazioni di pari consistenza. A Locarno-Monti nella stessa ora sono caduti 20,5 millimetri di pioggia al metro quadrato.

Il fenomeno ha abbassato immediatamente la temperatura di circa 5 gradi nelle zone toccate, assicurando un attimo di frescura. A Locarno-Monti la colonnina è passata da 24,3° alle 10.00 a 19,8° alle 11.00.

Il passaggio della cella non ha avuto alcun influsso per gran parte del Sottoceneri.

Da Lugano in giù la temperatura ha continuato a salire. A Stabio si registra la temperatura più alta della Svizzera (27,8°C alle 11.50).

Fine settimana di fuoco

Quella di mercoledì è però solo una leggera tregua in un periodo di caldo che è già il più lungo mai registrato a sud delle Alpi.

Lo conferma Luca Panziera di MeteoSvizzera alla RSI: «Si tratta di temporali generati da delle perturbazioni in quota che non sono seguite da aria più fresca. Quindi l’effetto rinfrescante è solo locale e temporaneo. Di fatto la giornata successiva la massa d’aria tornerà a riscaldarsi».

Una massa d’aria già calda e con le temperature massime che da giovedì torneranno sopra i 30 gradi.

«E soprattutto nel fine settimana ci saranno anche i valori minimi che tenderanno a salire. Dobbiamo attenderci 2-3 notti un po’ pesanti con valori che, a stento, si spingeranno al di sotto dei 23-24 gradi. Penso soprattutto alle zone urbane e a quelle collinari vicine ai laghi».

Una fase intensa che avrà il suo picco nel fine settimana.

MeteoSvizzera alzerà il livello dell'allerta?

C’è l’eventualità che il grado d’allerta canicola venga alzato a 4.

«È una possibilità che valuteremo nella giornata di domani in base agli ultimi dati. Sì, direi che un tale innalzamento è possibile, magari non sino alla fine dell’ondata di caldo ma nelle tre giornate più torride a cavallo del fine settimana».

Ma quando finirà la canicola? «È ancora un po’ incerto», dice Panziera. «È anche questo uno dei motivi per cui solo domani probabilmente valuteremo se prolungare l’allerta».

«Potrebbe estendersi sino a mercoledì, o addirittura giovedì della prossima settimana. Per il fine settimana successivo, invece, le temperature dovrebbero rientrare un po’ più nella normalità», afferma.

Un po' meno caldo quindi, ma di sicuro non fresco.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del canton Ticino, con una pagina specifica, che trovate cliccando qui.

Come comportarsi durante un periodo di canicola?

  • Proteggersi dalla radiazione solare diretta (stare in luoghi ombreggiati, fare uso di un abbigliamento adatto, un copricapo, occhiali da sole, creme solari, ecc.).
  • Assumere liquidi a sufficienza (almeno 1,5 litri al giorno), possibilmente non zuccherati.
  • Evitare gli sforzi fisici.
  • Non consumare bevande alcoliche.
  • Mangiare cibi rinfrescanti.
  • Rinfrescare il più possibile il corpo e gli edifici.
  • Arieggiare bene gli edifici, in particolare la notte. Durante o dopo un’eventuale attività sportiva compensare la perdita di sali.
  • Prendere contatto con le persone vicine (parenti, vicini di casa, …) che rientrano nelle categorie a rischio (in particolare gli anziani che sono soli e/o con malattie croniche) e assicurarsi che stiano bene e che seguano (e siano in grado di seguire) le raccomandazioni diramate.
  • Non lasciare persone o animali all’interno dell’auto.