Notizie regionali Verso il dialogo sul'ex cava Antonini
La cava i un'immagine del 2010
Immagine: SwissTXT
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La situazione all'ex cava Antonini di Cresciano, i cui accessi sono stati bloccati venerdì su ordine delle autorità, sarà al centro di un incontro tra autorità cantonali, comunali e il privato che ha acquistato il sito.
Il blocco è scattato perché nell'ex cava da tempo si riversa materiale di scavo, abusivamente secondo il Municipio poiché manca una licenza edilizia per poterlo fare. Il proprietario afferma invece che la situazione era già abusiva al momento dell'acquisto del sito, che intendeva sanare. Il comune è intanto ancora in attesa che il cantone si pronunci su una variante di piano regolatore per installare una discarica dell'area.
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