Naturalizzazioni AG: giro vite parlamento su naturalizzazioni

ATS

11.12.2018 - 17:29

Il Gran consiglio argoviese ha inasprito le condizioni per la naturalizzazione di persone al beneficio dell'assistenza sociale (foto simbolica)
Il Gran consiglio argoviese ha inasprito le condizioni per la naturalizzazione di persone al beneficio dell'assistenza sociale (foto simbolica)
Source: KEYSTONE/CHRISTIAN BEUTLER

Il Gran consiglio argoviese ha inasprito le condizioni per la naturalizzazione di persone al beneficio dell'assistenza sociale. Per loro il periodo di attesa prima di ricevere il passaporto svizzero passa a dieci anni, invece dei tre anni previsto a livello federale.

Al termine di un'accesa discussione, il parlamento cantonale ha approvato con 82 voti contro 46 la relativa modifica della legge che regola l'ottenimento della cittadinanza a livello cantonale e comunale. A favore si sono espressi i deputati dei partiti "borghesi", mentre la sinistra ha votato contro.

Per UDC e PLR, prolungare il periodo d'attesa corrisponde ad aumentare il rispetto e la stima per il passaporto svizzero. E il canton Argovia è chiamato "a dare l'esempio".

Per il PS, la restrizione rappresenta invece una "punizione collettiva" contro i poveri. Sulla stessa linea di pensiero anche i Verdi, i quali hanno invano fatto valere come l'obbligo di rimborsare le prestazioni dell'assistenza sociale rimane in vigore anche dopo che una persona viene naturalizzata.

Verdi-liberali e PPD si sono espressi a favore di un periodo di attesa di cinque, come già fa la maggioranza dei comuni argoviesi.

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