Musk reagisce su X In Argovia la polizia impedisce l'incontro degli estremisti di destra con il controverso Martin Sellner

Per motivi di sicurezza la polizia cantonale argoviese ha impedito ieri pomeriggio un discorso dell'estremista di destra austriaco Martin Sellner a Tegerfelden.

«Per garantire la sicurezza pubblica ed evitare scontri con persone della parte opposta, l'oratore dell'evento è stato fermato e allontanato dal territorio cantonale. Allo stesso tempo, la polizia ha potuto impedire agli oppositori di raggiungere l'evento», si legge in un comunicato diffuso oggi dalle forze dell'ordine argoviesi.

Nessuno è rimasto ferito. L'incontro, organizzato dal gruppo di estrema destra «Junge Tat», è stato interrotto. Quando il proprietario dell'immobile in questione ha scoperto cosa stava accadendo, ha rescisso il contratto con gli organizzatori.

La polizia ha trovato sul posto un centinaio di persone.

Su X reagisce pure Elon Musk

Le forze dell'ordine hanno dichiarato all'agenzia Keystone-ATS di non avere al momento indizi di reati penalmente rilevanti. Ha inoltre confermato che l'oratore fermato era Sellner.

Quest'ultimo è l'ex capo della sezione austriaca del Movimento identitario (Identitäre Bewegung Österreich, IBÖ). In occasione di una riunione di estremisti di destra tenutasi a Potsdam (D) e resa nota di recente, ha parlato di «remigrazione», vale a dire che un gran numero di persone di origine straniera dovrebbe lasciare, ad esempio, la Germania – anche sotto costrizione.

L'operazione di polizia in Argovia ha attirato anche l'attenzione del boss di Tesla e proprietario di X Elon Musk: ieri il miliardario ha risposto a un breve messaggio di Martin Sellner sulla piattaforma X.

Nel breve messaggio quest'ultimo descriveva la sua «espulsione». «È legale?», ha chiesto Musk in risposta.