PandemiaAlain Berset in Turgovia: preoccupa «pandemia nella pandemia»
pl, ats
2.2.2021 - 16:19
Le cifre della pandemia migliorano ed alcuni valori sono ai livelli più bassi dal mese di ottobre. Bisogna però fare attenzione alla «pandemia nella pandemia».
Lo ha detto il ministro della sanità Alain Berset, incontrando oggi la stampa al porto di Romanshorn (TG), sulla nave che nel canton Turgovia fungerà da centro di vaccinazione.
Per il consigliere federale, la comparsa di nuove varianti del coronavirus è un motivo di preoccupazione. Il numero di persone infettate da un nuovo ceppo raddoppia ogni settimana. Si tratta di «una pandemia nella pandemia», ha detto Berset.
Il ministro della salute ha elogiato il canton Turgovia per la sua idea innovativa di allestire il centro di vaccinazione su una nave che potrà attraccare in tre porti diversi del Lago di Costanza. La vaccinazione è ormai una realtà, ha detto il capo del Dipartimento federale dell'interno (DFI).
I più importanti produttori di vaccini hanno annunciato ritardi nelle forniture. Finora non ci sono tuttavia indicazioni che le quantità ordinate per ogni trimestre non potranno essere consegnate. L'obiettivo di vaccinare con due dosi 1,15 milioni di persone entro la fine di marzo rimane quindi invariato, ha sottolineato Berset.
La nave «MS Thurgau», della società di navigazione del Lago di Costanza, è il secondo centro di vaccinazione del canton Turgovia. Oltre che a Romanshorn, attraccherà alternativamente a Kreuzlingen e Arbon. Ogni giorno sulla struttura galleggiante potranno essere vaccinate fino a 168 persone a intervalli di cinque minuti.
Prima di parlare con la stampa, Berset ha visitato la nave in compagnia del direttore del Dipartimento turgoviese della sanità Urs Martin (UDC) e ne ha approfittato per ottenere informazioni sulla campagna di vaccinazioni.
Rispetto ad altri cantoni, l'inizio della campagna di vaccinazione in Turgovia è stato lento, tanto che il cantone è il fanalino di coda in una prima valutazione stilata dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
Il cantone della Svizzera orientale ha affidato la gestione dei suoi centri di vaccinazione al gruppo ospedaliero privato Hirslanden. Nelle scorse settimane ha sollevato un polverone la notizia che durante i test all'ospedale di Münsterlingen (TG) il vaccino è stato somministrato al miliardario sudafricano Johann Rupert, che ha partecipazioni nel gruppo Hirslanden, ma risiede nel canton Ginevra.