MigrantiAsilo: terzo trimestre, domande in calo del 14,3%
ATS
23.10.2020 - 10:50
Nel terzo trimestre 2020 la Svizzera ha registrato 3'161 domande d'asilo, ossia il 14,3% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Lo ha comunicato oggi la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), aggiungendo che nei primi nove mesi la flessione su base annua è stata del 27,7% (7753 domande).
Tuttavia se si considera il solo settembre, le domande – 1'131 – segnano un incremento del 16% rispetto ad agosto e una diminuzione del 5,5% in paragone con lo stesso mese del 2019.
In settembre, i principali Paesi di provenienza dei richiedenti sono stati l'Afghanistan con 222 domande (+45 rispetto ad agosto), la Turchia (167 domande; +16), l'Eritrea (142 domande; -20), l'Algeria (123 domande; +51) e la Siria (75 domande; +1).
Sempre nel mese di settembre, la SEM ha trattato 1411 domande d'asilo in prima istanza: 206 hanno portato a una decisione di non entrata in materia (tra cui 151 sulla base dell'accordo di Dublino), 438 alla concessione dell'asilo e 355 all'ammissione provvisoria. Il numero di casi pendenti in prima istanza ammonta a 4'433, ossia 171 in meno rispetto ad agosto.
Nel mese in esame, 295 persone hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo delle autorità o sono state rimpatriate. La Confederazione ha chiesto ad altri Stati Dublino di prendere a carico 381 richiedenti asilo e 91 sono stati trasferiti nello Stato competente. Da parte sua, la Svizzera ha ricevuto 309 domande di presa a carico e ha accolto 94 persone in questo ambito.
Programma di reinsediamento
Il 29 maggio 2019 il Consiglio federale ha approvato un piano di attuazione del programma di reinsediamento che prevede l'accoglienza di al massimo 1600 rifugiati particolarmente bisognosi di protezione nel periodo 2020/2021. Sospese a causa della crisi dovuta al Covid‐19, le accoglienze che rientrano in questo contingente sono riprese nel mese di agosto: tra agosto e settembre, la Svizzera ha accolto 254 persone.