Giustizia AutoPostale: ricorso Fedpol contro vizio procedura

nw, ats

28.12.2020 - 17:00

Vicenda AutoPostale continua a far parlare
KEYSTONE/PETER KLAUNZER

L'Ufficio federale di polizia (Fedpol) ha deciso di fare ricorso contro la decisione di rinvio dell'accusa contro AutoPostale, presa il 18 dicembre dal Tribunale penale economico del Canton Berna. Lo rende noto la stessa Fedpol.

Secondo quanto comunicato da quest'ultima in una nota odierna, la nomina del capoinchiesta e del suo supplente – a differenza di quanto sostenuto nella sentenza – è conforme alla legge. La decisione della corte bernese «lascia inoltre in sospeso alcune domande essenziali riguardo al modo di procedere in questa causa penale amministrativa». La palla passa quindi alla camera dei ricorsi della Corte suprema bernese.

Nella sua decisione di dieci giorni fa, il Tribunale penale economico bernese aveva ritenuto che la nomina da parte di Fedpol dell'ex giudice federale Hans Mathys e del giudice cantonale Pierre Cornu per guidare l'inchiesta esterna non disponeva di una base giuridica formale.

La vicenda riguarda la realizzazione di utili illeciti di AutoPostale nel traffico regionale viaggiatori grazie a sovvenzioni. Dal punto di vista finanziario, la vicenda è conclusa: AutoPostale ha restituito alla Confederazione, ai Cantoni e ai Comuni circa 205 milioni di franchi. Tutti i membri della direzione sono inoltre stati costretti a dimettersi.

Dal punto di vista penale, nel mirino del Ministero pubblico ci sono sei ex manager di AutoPostale nonché l'ex responsabile delle finanze (CFO) del gruppo Posta, Pascal Koradi.

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