Il Belgio ha ampliato la propria «lista arancione» delle regioni a rischio coronavirus.
Sono ora tredici i cantoni sotto osservazione speciale, indica oggi il Blick online, che ha consultato la pagina web del Ministero degli affari esteri belga dedicata a questa emergenza.
II viaggiatori sono chiamati a essere particolarmente vigili nei paesi e nelle regioni inclusi nella lista arancione. Al loro ritorno si consiglia di osservare una quarantena o di effettuare un test.
I cantoni svizzero tedeschi interessati sono Basilea Città, Zurigo, Glarona, Lucerna, Sciaffusa, Soletta, Appenzello Esterno, Turgovia e Uri; quelli romandi sono Vallese, Vaud, Friburgo e Ginevra, con quest'ultimo depennato dalla «lista rossa».
All'inizio di agosto il ministero degli esteri di Bruxelles aveva inserito Ginevra, Vaud e Vallese nella lista rossa, vietando i soggiorni non urgenti in questi cantoni. Il consigliere federale Ignazio Cassis era intervenuto e Bruxelles, riuscendo a far cancellare Vaud e Vallese dalla lista, ma non Ginevra. A luglio, è toccato al Ticino finire sulla lista arancione. Anche in quel caso, dopo l'intervento del Dipartimento federale degli affari esteri, il cantone sudalpino era stato stralciato dalle regioni a rischio.
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia