Durante la manifestazione di giovedì sera a Berna la polizia ha usato cannoni ad acqua e colpi di gomma per disperdere i manifestanti.
Vi era già un grande dispiegamento di polizia fin dal tardo pomeriggio
Nonostante la manifestazione non fosse autorizzata, e nonostante organizzazioni come «Freiheitstrychler» e «Mass-Voll» hanno chiesto ai loro sostenitori di non recarsi a Berna, nella Capitale sono accorse diverse centinaia di persone
In rete continuavano a circolare appelli a scendere in piazza, sotto il motto «ora più che mai».
Il responsabile cittadino della sicurezza, Reto Nause, ha negoziato martedì con gli oppositori alle misure del governo le condizioni per lo svolgimento di una dimostrazione, ma non è stato raggiunto nessun accordo.
Davanti a Palazzo federale era stata nuovamente installata una recinzione e attorno sono state disposte barricate mobili. I passanti sono stati autorizzati ad attraversarla solo se necessario.
Oppositori alle misure in piazza a Berna
Durante la manifestazione di giovedì sera a Berna la polizia ha usato cannoni ad acqua e colpi di gomma per disperdere i manifestanti.
Vi era già un grande dispiegamento di polizia fin dal tardo pomeriggio
Nonostante la manifestazione non fosse autorizzata, e nonostante organizzazioni come «Freiheitstrychler» e «Mass-Voll» hanno chiesto ai loro sostenitori di non recarsi a Berna, nella Capitale sono accorse diverse centinaia di persone
In rete continuavano a circolare appelli a scendere in piazza, sotto il motto «ora più che mai».
Il responsabile cittadino della sicurezza, Reto Nause, ha negoziato martedì con gli oppositori alle misure del governo le condizioni per lo svolgimento di una dimostrazione, ma non è stato raggiunto nessun accordo.
Davanti a Palazzo federale era stata nuovamente installata una recinzione e attorno sono state disposte barricate mobili. I passanti sono stati autorizzati ad attraversarla solo se necessario.
Diverse centinaia di persone si sono riunite questa sera nel centro di Berna, rispondendo ad appelli lanciati per una manifestazione non autorizzata nella città federale.
Le forze dell'ordine sono intervenute con proiettili di gomma e cannoni ad acqua. Alcuni manifestanti, ha spiegato la polizia, hanno infatti prima lanciato oggetti contro gli agenti e accesso fuochi pirotecnici, per poi tentare di sfondare una barriera posta nei pressi di Palazzo federale.
Al momento non si segnalano feriti, ma diverse ambulanze sono pronte sul posto.
Grande dispiegamento di polizia
Nel centro di Berna vi era un grande dispiegamento di polizia fin dal tardo pomeriggio proprio per scongiurare lo svolgimento di nuove manifestazioni non autorizzate degli oppositori alle misure antipandemiche decise dal governo: Piazza federale era stata circondata dagli agenti, aveva riferito un corrispondente di Keystone-ATS presente sul posto.
Davanti a Palazzo federale era stata nuovamente installata una recinzione e attorno sono state disposte barricate mobili. I passanti sono stati autorizzati ad attraversarla solo se necessario.
Le autorità cittadine hanno chiesto alla polizia di non permettere lo svolgimento di alcuna manifestazione. Il responsabile cittadino della sicurezza, Reto Nause, ha negoziato martedì con gli oppositori alle misure del governo le condizioni per lo svolgimento di una dimostrazione, ma non è stato raggiunto nessun accordo.
In rete appelli a scendere in piazza al motto «ora più che mai»
Organizzazioni come «Freiheitstrychler» e «Mass-Voll» hanno chiesto ai loro sostenitori di non recarsi a Berna, ma in rete continuano a circolare appelli a scendere in piazza, sotto il motto «ora più che mai». Secondo Nause, ambienti di sinistra avrebbero da parte loro chiesto una contro-manifestazione.
Le forze dell'ordine avevano annunciato la loro presenza con un grande contingente per garantire la sicurezza pubblica. La maggior parte dei posti di polizia del cantone è pertanto rimasta chiusa oggi.
A Berna, nel solo mese di settembre si sono già tenute otto manifestazioni di oppositori alle misure antipandemiche. Sette non erano autorizzate. Nel corso di una di queste, giovedì scorso, sono scoppiati disordini davanti a Palazzo federale. La polizia ha usato cannoni ad acqua, sostanze irritanti e proiettili di gomma.