Basilea CittàBasilea città: «sì» a salario minimo di 21 franchi
pv, ats
13.6.2021 - 15:37
Basilea Città sarà il primo cantone svizzero tedesco ad introdurre un salario minimo. Altrove lo hanno già fatto Ticino, Neuchâtel, Giura e Ginevra.
Keystone-SDA, pv, ats
13.06.2021, 15:37
13.06.2021, 15:39
SDA
Alle urne è prevalso il controprogetto opposto all'iniziativa «Niente salari inferiori ai 23 franchi» di sindacati e partiti di sinistra.
Il controprogetto, che propone un salario minimo di 21 franchi, era sostenuto da liberali, radicali, UDC, Centro (ex PPD) e Verdi liberali, come pure dal governo cantonale, mentre il PS e i Verdi avevano lasciato libertà di scelta fra le due opzioni. È stato accolto nella misura del 53,8%, mentre l'iniziativa popolare ha ottenuto il 49,3% di suffragi.
A livello nazionale, nel maggio 2014 l'iniziativa dell'Unione sindacale svizzera (USS) per un salario minimo è stata respinta dal 76,3% dei votanti. Basilea Città era stato il cantone con la più bassa percentuale di «no» (62,3%).