SessioneOggi alle Camere si parla di energia, iniziativa ghiacciai, biodiversità e videogiochi
fc, ats
20.9.2022 - 07:15
Riprendono stamane i dibattiti al Consiglio nazionale, che siederà dalle 08.00. In apertura la camera discuterà, a livello di divergenze, della legge urgente studiata dal governo per sostenere le imprese energetiche sistemiche confrontate con problemi di liquidità.
Keystone-SDA, fc, ats
20.09.2022, 07:15
20.09.2022, 08:13
SDA
I deputati in seguito affronteranno le divergenze in merito al controprogetto indiretto all'iniziativa «Per un clima sano (Iniziativa per i ghiacciai)».
L'obiettivo è raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Per riuscirci verranno stanziati 2 miliardi di franchi per il risanamento energetico degli edifici e altri 1,2 miliardi per sostenere il settore industriale.
Come spiegato ieri dal consigliere nazionale Roger Nordmann (PS/VD) chiedendo di bocciare una mozione d'ordine dell'UDC che voleva rimandare il dibattito a data da stabilirsi (proposta poi bocciata con 131 voti a 51), la commissione preparatoria propone di eliminare una gran parte delle divergenze.
Secondo il vodese, peraltro relatore commissionale su questo oggetto, le discussioni saranno portate a termine entro la fine della presente sessione.
La Camera del popolo continuerà poi il dibattito – iniziato ieri – sull'iniziativa popolare «Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio (Iniziativa biodiversità), che vuole obbligare Confederazione e Cantoni a proteggere la biodiversità e il paesaggio e a farne un uso parsimonioso, e sul relativo controprogetto.
Al Consiglio degli Stati (dalle 08.15) la giornata inizierà con le discussioni, a livello di divergenze, sulla nuova legge federale sulla protezione dei minori nei settori dei film e dei videogiochi. le due camere si oppongono in particolare sulla necessità di regolamentare le cosiddette microtransazioni (acquisti opzionali offerti all'interno di un gioco, come l'acquisto di oggetti, costumi, aggiornamenti, ecc.).
I «senatori» affronteranno poi il progetto legislativo del governo, già adottato dal Nazionale, che vuole regolare più severamente le attività degli intermediari nel settore dell'assicurazione malattie. Questo, fra le altre cose, vieta le chiamate pubblicitarie senza preavviso.