Sessione Le Camere federali discutono di ristrutturazione dei rustici e successione delle PMI
Riprendono stamane i lavori alle Camere federali, con i due rami del Parlamento che siederanno anche nel pomeriggio per liquidare gli oggetti rimasti in sospeso e non sovraccaricare la sessione autunnale prima delle votazioni federali di ottobre.
15.06.2023, 07:15
15.06.2023, 08:05
SDA
Al Consiglio nazionale (08.00-13.00 e 15.00-19.00), il programma dei lavori prevede in entrata un corposo – e senz'altro combattuto – dossier: la revisione parziale della Legge sulla pianificazione del territorio che prevede un allentamento delle norme che regolano la ristrutturazione di vecchie stalle ubicate al di fuori della zona edificabile.
In seguito, la Camera del popolo si occuperà di esercito e, in particolare, dell'eventualità di riunire il servizio civile e la protezione civile in un'unica organizzazione in seno al Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport. In agenda anche la proroga dell'impiego di Swisscoy in Kosovo. Nel marzo scorso, gli Stati avevano già deciso di prolungare questo impegno sino a fine 2026.
Il Consiglio degli Stati
Il Consiglio degli Stati (08.15-13.00 e 15.00-19.00) tratterà in apertura la modifica del Codice civile destinata a facilitare la trasmissione di piccole e medie imprese (PMI) per via successoria. La riforma governativa mira in particolare a garantire maggiore stabilità delle PMI nonché posti di lavoro.
Va detto che da inizio anno sono entrate in vigore alcune modifiche del diritto successorio che facilitano il passaggio dal titolare dell'azienda all'erede o al terzo di sua scelta. Tuttavia, nel frattempo sono state identificate altre difficoltà specifiche che i titolari di imprese e i loro eredi incontrano nel processo di successione.
Ogni anno fino a 16 mila imprese devono affrontare una successione. Secondo le stime, 3400 di queste possono andare incontro a problemi di finanziamento a causa della normativa di diritto successorio. Le misure legislative allo studio degli Stati mirano proprio a migliorare questa situazione insoddisfacente.
Nelle intenzioni dell'esecutivo, un erede deve poter rilevare l'impresa, anche se il defunto non ha preso alcuna disposizione in merito. In futuro il giudice potrebbe anche, su richiesta e a determinate condizioni, attribuire l'intera azienda a un erede. In tal modo si intende evitare la frammentazione o la chiusura in particolare proprio delle PMI.
L'agenda dei «senatori» prevede anche una sessione straordinaria sulla migrazione chiesta dall'UDC.
