Finanze Canton Zugo: preconsuntivo 2020 con risultato record

Risultato record nel 2020 per i conti del canton Zugo: in base al preconsuntivo presentato oggi, il cantone dovrebbe realizzare maggiori entrate per oltre 250 milioni di franchi. I dati definitivi saranno noti in aprile.

L'anno della pandemia dovrebbe tradursi per il piccolo cantone della Svizzera centrale (128'000 abitanti) nel miglior risultato di sempre. Il surplus di entrate supera addirittura di 100 milioni di franchi il preventivo, che chiudeva con 148,7 milioni di franchi di maggiori entrate a fronte di 1,5 miliardi di spese complessive.

RFFA e utili della BNS

Secondo quanto ha dichiarato a Keystone-ATS il responsabile del Dipartimento cantonale delle finanze Heinz Tännler (UDC) , il risultato è favorito in particolare da due fattori «esterni» che hanno contribuito ognuno con un miglioramento per circa 30 milioni di franchi.

Da un lato, l'aumento della quota dell'imposta federale diretta riversata al cantone, che in seguito al voto sulla Riforma fiscale e il finanziamento dell'AVS (RFFA) è salita nel 2020 dal 17 al 21,2%. Un altro importate fattore è stata la ridistribuzione degli utili della Banca nazionale svizzera, che ha garantito al cantone entrate quattro volte superiori alle previsioni.

Anche le entrate fiscali hanno avuto uno sviluppo «fantastico», ha detto Tännler. Ciò è dovuto a un mix di aziende attive in settori resistenti alla crisi, contribuenti benestanti, afflusso di professionisti e crescita della popolazione residente.

Grazie all'ottimo risultato – ha ricordato ancora Tännler – il cantone è in grado di sostenere le aziende in difficoltà a causa della pandemia: il Gran consiglio ha approvato lo stanziamento di 80 milioni di franchi per i casi di rigore.

Il 7 marzo si vota su sgravi fiscali

Confrontato nei cinque anni precedenti il 2020 con una serie di disavanzi strutturali, il canton Zugo aveva elaborato due anni fa un piano di risanamento – poi ritirato – che prevedeva anche un aumento delle imposte: il primo dopo 40 anni consecutivi di sgravi.

Dopo la ripresa, il parlamento cantonale ha deciso un nuovo piano di riduzione delle imposte su cui si voterà il prossimo 7 marzo.