ZurigoZurigo, si vuole la neutralità climatica già nel 2040
nw, ats
22.3.2022 - 15:35
Anziché nel 2050 il Canton Zurigo vuole raggiungere la neutralità climatica già nel 2040. Per arrivare all'obiettivo, secondo la strategia a lungo termine del governo cantonale, dovranno essere investiti 1 miliardo di franchi all'anno.
Keystone-SDA, nw, ats
22.03.2022, 15:35
22.03.2022, 15:42
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Entro il 2040 il Cantone vuole raggiungere lo zero netto di emissioni di CO2, ha detto Martin Neukom (Verdi), responsabile del dipartimento del territorio, nel corso della presentazione ai media della strategia climatica. Il 2040 non è però scolpito nella pietra e si è preferito la formula più vaga «al più tardi nel 2050», per garantire un certo margine di manovra.
Al centro della strategia zurighese c'è l'abbandono delle energie fossili. «Un effetto collaterale di decarbonizzazione e utilizzo di rinnovabili è che la Svizzera ridurrà la sua dipendenza da importazioni dalla Russia e altri Paesi», ha detto Neukom. La strada della neutralità climatica è comunque lunga: come tappa intermedia, è stato fissato il dimezzamento, entro il 2030, delle emissioni dei gas a effetto serra rispetto al 1990.
Settori da prendere di mira per le emissioni di CO2 saranno le costruzioni e il traffico, ad esempio con la rinuncia ai riscaldamenti a olio e a gas, misura già prevista in una legge approvata dai cittadini zurighesi. Per quel che riguarda le strade, bisognerà incentivare la mobilità elettrica e i mezzi di trasporto pubblici, così come facilitare gli spostamenti a piedi o in bici.
In totale i costi dovrebbero ammontare a circa 20 miliardi di franchi, quindi approssimativamente un miliardo all'anno. «Parlando di costi non si usa però forse il termine corretto», ha detto Neukom. «Si tratta in gran parte di investimenti. Chi cambia un riscaldamento a olio con uno a pompa di calore alla fine ha ad esempio molte meno spese».