SanitàI Cantoni della Svizzera orientale: «Stop alla cartella informatizzata del paziente»
ka, ats
6.12.2023 - 11:33
La Conferenza dei governi cantonali della Svizzera orientale (ORK) ha chiesto alla Confederazione di bloccare la cartella informatizzata del paziente (CIP).
Keystone-SDA, ka, ats
06.12.2023, 11:33
06.12.2023, 11:51
SDA
Secondo un comunicato stampa odierno, prima che il Parlamento decida di stanziare ulteriori fondi, è necessario risolvere i problemi fondamentali.
Il Consiglio federale ha in programma due proposte per la CIP, ossia il dossier digitale in cui vengono raccolti documenti e dati elettronici inerenti allo stato di salute dei pazienti. Gli esecutivi cantonali della Svizzera orientale temono che possa verificarsi un aumento dei premi delle casse malati.
Nella nota viene detto che tali proposte non farebbero avanzare il processo di digitalizzazione perché i difetti di progettazione esistenti non sono ancora stati risolti e che quindi devono essere affrontati diversi problemi in primo luogo. Ad esempio, la cartella informatizzata si basa su una soluzione tecnica obsoleta. Inoltre, i benefici per i pazienti sono praticamente nulli e manca anche l'effetto di riduzione dei costi.
La decisione di un finanziamento aggiuntivo dovrebbe quindi essere presa solo dopo aver corretto questi difetti fondamentali di progettazione. Nell'ORK sono rappresentati i cantoni di Appenzello Esterno e Interno, Glarona, Grigioni, Sciaffusa, San Gallo e Turgovia. Il cantone di Zurigo e il Principato del Liechtenstein sono membri associati.