Politica Caso Gugger, convocato l'ambasciatore azero a Berna

bt, ats

5.2.2024 - 20:30

Il consigliere nazionale del PEV Nik Gugger.
Il consigliere nazionale del PEV Nik Gugger.
Keystone

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha convocato oggi l'ambasciatore dell'Azerbaigian a Berna.

Keystone-SDA, bt, ats

Ciò è avvenuto dopo che l'osservatore elettorale svizzero dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) e consigliere nazionale zurighese del Partito evangelico (PEV) Nik Gugger ha dovuto lasciare il Paese del Caucaso su ordine delle autorità locali.

ll DFAE ha espresso il disappunto della Svizzera per il trattamento inaccettabile riservato a Gugger, hanno indicato a Keystone-ATS, confermando una notizia del portale online del «Blick», i servizi di Ignazio Cassis. Agli azeri è stata chiesta una spiegazione ufficiale sull'accaduto.

Come emerso sul «SonntagsBlick», Gugger si era recato nel Paese come osservatore ufficiale e accreditato per l'OSCE e avrebbe dovuto riferire sulle elezioni presidenziali in programma mercoledì prossimo.

Ma appena atterrato nella capitale Baku è stato fermato dalla polizia all'ingresso diplomatico. Gli è stato confiscato il passaporto e rifiutato l'ingresso. Altri osservatori dell'OSCE, tra cui la delegazione svizzera, sono stati fatti passare senza problemi.

La polizia ha trattenuto il consigliere nazionale per quasi tre ore all'aeroporto e poi lo ha messo su un aereo per Istanbul. Solo in Turchia gli è stato restituito il passaporto. È poi rientrato a Zurigo alle 14.00 di sabato.

Contattato ieri da Keystone-ATS, Gugger ha affermato che il tutto ha a che fare con il suo lavoro in qualità di membro del Consiglio d'Europa. Un'ipotesi confermata oggi in una conversazione con l'ambasciatore azero, ha ribadito il diretto interessato al telegiornale della televisione svizzerotedesca SRF «Tagesschau». Il deputato intende, se possibile, recarsi nuovamente a Baku per analizzare i risultati delle elezioni giovedì.