DiplomaziaCassis in Ucraina lancia preparativi Conferenza Lugano
mh, ats
29.10.2021 - 17:37
Il ministro degli esteri svizzero e il premier ucraino Denys Shmyhal hanno lanciato oggi, venerdì, a Kiev il processo preparatorio in vista della quinta conferenza sulla riforma ucraina, che si terrà a Lugano nel mese di luglio del prossimo anno.
mh, ats
29.10.2021, 17:37
29.10.2021, 18:07
SDA
Lo scorso luglio Cassis aveva già assunto, a nome della Svizzera, la presidenza e il ruolo di Stato ospite della conferenza, il cui ultimo appuntamento si è svolto a Vilnius, capitale della Lituania, ricorda in una nota odierna il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Ospitata ogni anno da un paese diverso, il convegno sostiene dal 2017 il processo di riforma in corso nello Stato dell'Europa orientale e ha quale scopo di raccomandare interventi per rafforzare le istituzioni statali e sostenere l'Ucraina nei suoi sforzi di trasformazione.
Il lancio ufficiale odierno di «On the Road to Lugano», coincide con il primo evento del processo di preparazione della conferenza. Nei mesi che precedono l'appuntamento, la Svizzera organizzerà una serie di incontri in Ucraina e nei principali paesi partner.
Durante il suo soggiorno a Kiev, Cassis è stato ricevuto ieri dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy nell'ambito di una visita di cortesia. Il ministro degli esteri elvetico ha pure incontrato il capo della diplomazia ucraina, Dmytro Kuleba, per un bilaterale.
Sul tavolo anche Crimea e Ucraina
Oltre che sulla conferenza di Lugano, le discussioni si sono incentrate sulla situazione in Crimea e nell'Ucraina orientale. Il capo del DFAE ha sottolineato il sostegno della Svizzera all'integrità territoriale dell'Ucraina e a una soluzione pacifica nella parte orientale del Paese, e ha fatto riferimento all'aiuto umanitario della Svizzera su entrambi i lati della linea di contatto.
Per farsi un'idea più chiara dell'Ucraina, Cassis ha visitato anche la città portuale di Odessa, sul Mar Nero, dove ha parlato con partner svizzeri che attuano sul posto progetti nei settori della trasformazione digitale, della formazione professionale e dell'agricoltura biologica.