Svizzera Anziani indigenti, Pro Senectute gestirà i fondi destinati all'AVS

mp, ats

21.2.2024 - 10:27

Pro Senectute gestirà il Fondo destinato all'assistenza delle persone anziane e dei superstiti in situazione di particolare difficoltà
Pro Senectute gestirà il Fondo destinato all'assistenza delle persone anziane e dei superstiti in situazione di particolare difficoltà
Keystone

Il fondo di circa due milioni di franchi destinato all'assistenza delle persone anziane e dei superstiti in situazione di particolare difficoltà, costituito da lasciti a favore dell'AVS, sarà trasferito a Pro Senectute Svizzera.

Keystone-SDA, mp, ats

Lo ha deciso oggi il Consiglio federale.

Dall'istituzione del Fondo, avvenuta mediante le decisioni governative del 7 gennaio 1955 e dell'8 agosto 1962, le richieste di aiuto vengono trattate dall'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS), indica l'esecutivo in una nota odierna.

Avendo pochissimi contatti con i potenziali aventi diritto, da diversi anni l'UFAS ha difficoltà nell'ampliare il proprio campo d'intervento e non riesce a trovare nuovi beneficiari. Negli ultimi anni gli aiuti concessi dal Fondo sono costantemente diminuiti e da giugno del 2019 non v'è più alcun beneficiario. Pertanto, il Fondo non adempie più allo scopo per cui è stato creato, precisa ancora il Governo.

A suo avviso, per poterlo utilizzare in modo adeguato e garantire che i lasciti vengano usati secondo la volontà dei leganti, è importante individuare i potenziali beneficiari. Il Consiglio federale ha quindi deciso di trasferire il Fondo a Pro Senectute Svizzera che, occupandosi di temi legati alla vecchiaia e promuovendo il benessere delle persone anziane, è l'ente più indicato per adempiere questo obiettivo.

La sua azione è globale e non si limita a una tematica particolare, il che permette a Pro Senectute di avere una visione d'insieme delle differenti misure di aiuto alle persone anziane. Pro Senectute offre anche un servizio di consulenza e informazione che risponde a qualsiasi domanda su temi quali le finanze, la situazione personale, la salute, la gestione della vita quotidiana, l'alloggio e l'assistenza. Questo consente all'ente non soltanto d'individuare potenziali aventi diritto alle prestazioni del Fondo, ma anche di aiutarli rapidamente e in modo mirato, conclude la nota.