Governo CF: coronavirus, una riapertura in tre fasi

nw, ats

21.4.2021 - 15:04

Il Consiglio federale, nella sua lotta al coronavirus, vuole procedere con una riapertura graduale in tre fasi.
Il Consiglio federale, nella sua lotta al coronavirus, vuole procedere con una riapertura graduale in tre fasi.
Keystone

Un programma in tre fasi che tenga conto del progressivo avanzare delle vaccinazioni. È questa l'idea del Consiglio federale presentata oggi riguardo alla strategia anti-coronavirus. La situazione, essendo ancora fragile, non subirà modifiche fino al 26 maggio.

Keystone-SDA, nw, ats

Il governo spiega che la durata delle singole fasi – poste in consultazione presso i Cantoni – dipenderà dalla volontà di farsi vaccinare dei relativi gruppi di protezione, e più in generale dall'andamento della campagna vaccinale. In pratica, più persone saranno vaccinate e meno saranno necessarie restrizioni per impedire il sovraccarico del sistema sanitario.

Si inizierà con la fase di protezione, che resterà in vigore finché non saranno vaccinate tutte le persone particolarmente a rischio. Resteranno fondamentalmente in vigore le aperture decise il 19 aprile e non ve ne saranno altre fino al 26 maggio. Un inasprimento sarà possibile in caso di superamento di determinati valori. Un punto della situazione verrà fatto il 12 maggio.

Stabilizzazione

Vi sarà poi la fase di stabilizzazione, che continuerà fino a quando l'intera popolazione adulta disposta a farsi vaccinare non sarà completamente protetta, ovvero fino alla fine di luglio, stima il governo. L'inizio, in caso di buona situazione, potrebbe già essere il 26 maggio. Il rischio è però che l'aumento delle vaccinazioni portino le persone ad abbassare la guardia, con conseguente aumento dei casi.

Vi sarà ad ogni modo una riapertura delle attività sociali, sportive e culturali, non appena la copertura vaccinale avrà raggiungo il 40-50% circa. In determinati luoghi vi sarà un accesso selettivo per le persone vaccinate. Si potrà poi sostituire l'obbligo di telelavoro con una raccomandazione e allentare le restrizioni relative alla capacità nei settori dello sport e del tempo libero, oltre che permettere l'apertura degli spazi interni dei ristoranti. Anche in questo caso tutto avverrà tenendo d'occhio i casi.

Normalizzazione

Una volta che l'intera popolazione adulta avrà avuto accesso a una vaccinazione completa, si arriverà alla fase di normalizzazione. Si tratta in pratica di revocare gradualmente tutte le chiusure rimaste, senza tuttavia mai dimenticarsi di controllare l'andamento dei contagi. Anche le misure di protezione di base, come la mascherina, verranno gradualmente tolte, sempre seguendo l'andamento della pandemia.

In caso di rischio di sovraccarico del sistema sanitario, le autorità prenderanno provvedimenti di limitazione solamente nei confronti di persone non vaccinate.