GovernoCovid, prorogato il programma di promozione dei farmaci fino al giugno del 2024
mp, ats
26.4.2023 - 11:00
Il programma di promozione per medicamenti anti-Covid-19 viene prorogato sino al 30 giugno 2024. Lo ha deciso oggi il Consiglio federale ritenendo che in questo modo sia possibile continuare a sostenere lo sviluppo di due farmaci anti-coronavirus di aziende svizzere.
Keystone-SDA, mp, ats
26.04.2023, 11:00
26.04.2023, 11:22
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Nel maggio 2021 l'esecutivo aveva adottato un programma di promozione per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di medicinali anti-Covid, contribuendo così all'approvvigionamento sicuro di tali farmaci in Svizzera. Poiché anche nei prossimi anni sono da attendersi decorsi gravi della malattia, ospedalizzazioni e persone affette da condizione post-Covid-19, è importante che le relative terapie siano disponibili, indica una nota governativa odierna.
Il Parlamento aveva approvato un credito di 50 milioni di franchi per la produzione e lo sviluppo di tali medicamenti da parte di aziende con sede in Svizzera. Di questi, finora sono stati versati 14,2 milioni di franchi a quattro aziende. Due progetti sono invece stati interrotti nel 2022, poiché i medicinali finanziati non avevano mostrato l'efficacia desiderata, precisa il Consiglio federale.
Il programma di promozione sostiene attualmente ancora due progetti. La GeNeuro SA sta sviluppando un farmaco contro i sintomi neuropsichiatrici della condizione post-Covid-19. La Noorik Biopharmaceuticals SA, invece, sta studiando un medicamento per il trattamento dei pazienti Covid ospedalizzati che presentano un elevato rischio di insufficienza polmonare acuta.
Il programma di promozione era inizialmente limitato alla fine di marzo 2023. Con la proroga fino a metà 2024 la Confederazione potrà continuare a sostenere i progetti in corso. Ciò presuppone tuttavia che anche la legge Covid-19, base legale del programma, rimanga in vigore sino ad allora. Il Parlamento aveva approvato la proroga nel dicembre 2022 e questa era entrata immediatamente in vigore.
Poiché contro la legge è stato indetto un referendum, il popolo svizzero sarà chiamato alle urne il prossimo 18 giugno. Se verrà respinta, tutte le disposizioni prorogate e quindi anche la base legale per il programma di promozione dei medicinali saranno abrogate a metà dicembre 2023.