GovernoStampa: 50 milioni di aiuti per spedizione anche nel 2021
mp, ats
18.12.2020 - 11:03
Anche per il 2021, giornali e periodici avranno diritto a 50 milioni di franchi quale sostegno indiretto alla stampa.
Lo ha deciso oggi il Consiglio federale. Per ogni quotidiano inviato la riduzione per la spedizione sarà di 29 centesimi (2 in più dell'anno in corso), e di 18 centesimi per la stampa periodica o associativa (invariato rispetto al 2020).
Per la stampa regionale e locale, il contributo totale è di 30 milioni di franchi, indica una nota governativa odierna.
Al primo di ottobre, 151 testate (tra cui Corriere del Ticino, La Regione, Tessiner Zeitung, Opinione Liberale, L'Informatore del Mendrisiotto e Basso Ceresio, La Rivista di Lugano, nonché Il Grigioni italiano e il periodico legato all'immigrazione Corriere degli Italiani), soddisfacevano i requisiti necessari all'ottenimento del sostegno indiretto alla stampa.
Se il numero delle testate aventi diritto è leggermente aumentato (+9, grazie ai quotidiani e ai settimanali appartenenti alla rete di edizioni locali della «Nordostschweiz") rispetto all'anno precedente, il numero di copie distribuite a prezzo agevolato si è invece ridotto di 2,3 milioni. L'aumento di due centesimi (da 27 a 29) è inoltre indipendente dalle misure transitorie del sostegno indiretto alla stampa adottate a maggio a causa della crisi del coronavirus, spiega il Consiglio federale.
Stampa associativa e fondazioni
Gli altri 20 milioni sono riservati alla stampa associativa e delle fondazioni. Hanno diritto a un contributo 973 tra giornali e periodici (12 in meno rispetto al 2020), per un totale di 113,7 milioni di esemplari distribuiti (5,4 milioni in meno rispetto all'anno in corso). Questo calo è imputabile a diversi fattori: fusioni di testate, numero troppo basso di abbonati, frequenza di pubblicazione insufficiente, sospensione dell'edizione cartacea.
Fra quelli che soddisfano i requisiti necessari all'ottenimento del sostegno figurano ad esempio l'Agricoltore Ticinese, Area, Il Bernina, i bollettini parrocchiali di Bellinzona, Biasca, Lugano e Minusio, Caritas Ticino, Il Ginnasta (bollettino dell'Associazione cantonale ticinese di ginnastica), Il Lavoro, Il Malcantone, L'Alpinista ticinese, La Borsa della Spesa, Pro Ticino, La Rivista del Locarnese e Valli, Voce di Blenio, la Rivista Patriziale Ticinese e Spendere Meglio.