SessioneFFS e Covid, il Nazionale dice «sì» a un contributo di 850 milioni
fc, ats
16.9.2024 - 16:03
Per ridurne l'indebitamento e agevolarne le attività di investimento, la Confederazione verserà alle FFS un contributo di 850 milioni. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale allineandosi così alla proposta, al ribasso, degli Stati.
fc, ats
16.09.2024, 16:03
16.09.2024, 16:53
SDA
Nel suo messaggio, il Consiglio federale – sostenuto dalla Camera del popolo in prima e secondo lettura – aveva chiesto 1,15 miliardi di franchi. Tale somma corrisponde alle perdite registrate durante la pandemia.
Come sottolineato più volte durante le scorse sedute, le perdite nel trasporto regionale, in quello merci e nell'infrastruttura ferroviaria sono state compensate, così come parte di quelle del traffico locale e turistico.
Le FFS non hanno invece ricevuto niente per il traffico a lunga percorrenza. Conseguenza: l'aumento dell'indebitamento durante la pandemia frena gli investimenti delle Ferrovie federali.
Alla luce di queste considerazioni, e su pressione dello stesso Parlamento che aveva adottato una mozione sul tema nel mese di giugno di due anni fa.
Da allora molta acqua è passata sotto i ponti: la situazione finanziaria delle FFS è migliorata mentre le finanze delle Confederazione si sono notevolmente deteriorate. Per questo motivo gli Stati hanno deciso di dare una sforbiciata al contributo fissandolo, come detto, a 850 milioni. Decisione oggi fatta sua anche dal Consiglio nazionale.