PandemiaBigler e Platzer contro Berset: «La Svizzera ha perso l'equilibrio tra sanità ed economia»
bt, ats
7.2.2022 - 09:10
Dopo uno sforzo iniziale per cercare soluzioni ad ampio raggio, con il passare del tempo il ministro della sanità Alain Berset si è sempre più isolato.
Keystone-SDA, bt, ats
07.02.2022, 09:10
07.02.2022, 09:31
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Lo pensano il direttore dell'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) Hans-Ulrich Bigler e il presidente di Gastrosuisse Casimir Platzer, che oggi sulla stampa criticano aspramente l'operato del consigliere federale durante la crisi del Covid.
Gli altri membri dell'esecutivo si sono pian piano defilati lasciando spazio a Berset con la motivazione di non voler interferire con affari di cui non erano direttamente competenti, hanno commentato amareggiati i due in un'intervista concessa all'edizione odierna della «Neue Zürcher Zeitung». Il risultato è stato che, in merito alla pandemia del secolo, il Dipartimento guidato dal friburghese ha fatto il bello e il cattivo tempo.
Secondo Bigler, la Svizzera affrontando la pandemia ha completamente perso l'equilibrio fra aspetti socio-politici, economici e sanitari. A suo avviso, l'attenzione era infatti posta unicamente sulla salute pubblica.
«Anche la SECO ha fallito totalmente»
Gli studi mostrano però che più a lungo dura un lockdown maggiori sono i danni all'economia, fa notare, una dimensione che non è mai stata discussa seriamente. In questo senso anche la Segreteria di Stato dell'economia (SECO) ha fallito totalmente, è il duro giudizio che emerge dalle parole rilasciate al quotidiano svizzerotedesco.
La rapida reazione del Consiglio federale a inizio emergenza rimane l'unico punto forte della politica in materia di Covid, aggiunge da parte sua Platzer.
Bigler ha descritto come un ottimo risultato il fatto che i crediti di liquidità per le aziende siano subito stati resi disponibili senza indugio. Su questo aspetto bisogna dunque lodare il ministro delle finanze Ueli Maurer e le banche, ha riconosciuto il numero uno dell'USAM.