Deputazione ticinese Deputazione ticinese, garanzia costituzione Ticino momento clou

ATS

14.12.2017 - 16:08

La consigliera nazionale Roberta Pantani
La consigliera nazionale Roberta Pantani
SDA

La garanzia federale alla Costituzione del Canton Ticino, emendata dopo l'approvazione dell'iniziativa popolare dell'UDC "Prima i nostri", è stato uno dei momenti salienti della sessione invernale che termina domani.

Lo ha dichiarato oggi davanti ai media la presidente della Deputazione ticinese alle camere federali, Roberta Pantani (Lega), che dall'anno prossimo verrà sostituita dal consigliere nazionale Marco Romano (PPD).

Oltre alle discussioni sul preventivo 2018 che hanno occupato parecchio i parlamentari, la Deputazione non è stata con le mani in mano ma, come consuetudine, ha avuto diversi incontri con esponenti del mondo economico e politico.

In quest'ultimo caso, la Delegazione per i rapporti col Governo italiano, guidata dal "senatore" Filippo Lombardi (PPD) che verrà sostituito dal 2018 da Marco Chiesa (UDC), ha accolto un gruppo di deputati italiani.

Con quest'ultimi sono stati affrontati vari temi, tra cui l'accordo fiscale tra la Svizzera e l'Italia, in particolare sulla tassazione dei frontalieri che non verrà firmato prima delle elezioni di primavera 2018 nella Penisola.

Per quanto attiene alla promozione e alla difesa della lingua italiana, la consigliera nazionale grigione Silva Semadeni (PS) e la stessa Roberta Pantani sono state scelte quali copresidenti dell'Interguppo italianità, in sostituzione di Ignazio Cassis (PLR), eletto lo scorso settembre in Consiglio federale.

Il segretario della Deputazione, Verio Pini, andrà in pensione. Tuttavia, come indicato dalla stessa deputata leghista, continuerà ad assistere i parlamentari ticinesi sotto il "Cupolone" fino al termine della legislatura in corso, previsto per l'autunno del 2019.

Tornare alla home page