PoliticaDopo la richiesta di arresto, il presidente dell'Iran Raisi non verrà a Ginevra
bt, ats
12.12.2023 - 12:21
Il presidente iraniano Ebrahim Raisi non parteciperà al Forum globale sui rifugiati a Ginevra.
Keystone-SDA, bt, ats
12.12.2023, 12:21
12.12.2023, 12:25
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La delegazione di Teheran sarà guidata dal ministro degli esteri Hossein Amir-Abdollahian, ha indicato oggi a Keystone-ATS l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR).
L'evento dell'Onu si svolgerà nella città romanda da mercoledì a venerdì. Raisi avrebbe dovuto tenere un discorso nella giornata di apertura.
Tuttavia, come emerso ieri, tre oppositori del regime iraniano residenti in Svizzera hanno chiesto al Ministero pubblico della Confederazione (MPC) di arrestare il capo di Stato e perseguirlo per i suoi crimini.
Un appello che 330 personalità hanno sostenuto, fra cui cinque svizzeri, come il consigliere nazionale Philippe Nantermod (PLR/VS).
Di cosa è accusato?
In un documento inviato al procuratore federale Andreas Müller, che Keystone-ATS ha potuto visionare, i richiedenti domandano di aprire un'indagine nei confronti di Raisi per genocidio e crimini contro l'umanità.
Questi è accusato di aver partecipato a torture ed esecuzioni extragiudiziali nell'ambito di un massacro di decine di migliaia di oppositori risalente al 1988.
Come membro di una commissione incaricata di decidere chi uccidere, l'ora presidente – all'epoca procuratore generale aggiunto della provincia di Teheran – sarebbe insomma responsabile della morte di moltissime persone. I tre oppositori ricordano che l'immunità non si applica in caso di crimini contro l'umanità.