Martedì alle 14h00 gli esperti della Confederazione, in diretta da Berna, fanno il punto della situazione sulla pandemia di coronavirus in Svizzera.
Sono 4'241 le nuove infezioni da coronavirus confermate in Svizzera e nel Liechtenstein nelle ultime 24 ore (304'593 in totale). Lo indica il bollettino odierno dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Si contano anche 142 decessi supplementari e 238 persone in più ricoverate in ospedale.
I tamponi eseguiti fra ieri e oggi sono stati 20'794 con un tasso di positività del 20,4%. A titolo di paragone martedì scorso la Confederazione aveva annunciato 4'560 nuovi casi, 142 decessi e 293 ricoveri in ospedale.
Dieci morti in Ticino e nei Grigioni
Il virus continua a mietere vittime anche in Ticino e nei Grigioni, dove anche il numero delle nuove infezioni non accenna a diminuire. Situazione stabile, ma sempre molto tesa, negli ospedali.
Sono 196 i nuovi contagi registrati in Ticino nelle ultime 24 ore secondo quanto hanno riferito martedì le autorità sanitarie cantonali. I nuovi decessi legati al Covid-19 sono sette. Nei Grigioni invece sono stati registrati 70 nuovi contagi e tre decessi in più.
Koch: «Non siamo stati abbastanza attenti durante l'estate»
La Svizzera è criticata da tutte le parti per la gestione della seconda ondata. Daniel Koch, il volto della lotta contro il Covid-19 durante la prima ondata, ha espresso le proprie impressioni critiche al microfono del programma «La Matinale» della RTS.
«Non abbiamo prestato abbastanza attenzione durante l'estate. Ci siamo concentrati troppo sulla riapertura» ha detto Koch.
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