Fondazione CarnegieFondazione Carnegie: tra i 35 premiati per atti di eroismo anche due ticinesi
mh, ats
28.5.2021 - 09:37
La Fondazione Carnegie Svizzera ha premiato 35 persone che hanno messo a repentaglio la propria vita nel tentativo di salvare qualcuno. Fra queste, 29 hanno tratto in salvo persone che rischiavano di annegare.
mh, ats
28.05.2021, 09:37
28.05.2021, 09:55
SDA
Altre quattro hanno salvato persone in difficoltà nei loro appartamenti in fiamme e due hanno fornito assistenza in situazioni di pericolo nel traffico stradale e in quello ferroviario, si legge in una nota odierna.
Tutti i soccorritori hanno ricevuto un diploma d'onore. Quindici hanno ottenuto la medaglia di bronzo e 19 la medaglia d'argento.
Due ticinesi
Tra le persone premiate figurano anche due ragazze ticinesi, che si sono rese protagoniste di un salvataggio la sera del 18 luglio 2019. Le due giovani (Aline Brizzi, Elisa Colusso) erano a cena in un ristorante di Muralto, con i tavoli affacciati sul lago quando hanno visto una sagoma galleggiare, a circa 100 metri dalla riva.
Una di loro decide di avvicinarsi alla spiaggia per fugare ogni dubbio. Grazie allo zoom del telefono capisce che si tratta di una donna. Ancora vestite, si tuffano e portano in salvo la persona che era in acqua.
Una fondazione quasi centenaria
Come lo scorso anno, a causa della pandemia non si è tenuta una cerimonia di consegna dei premi. I destinatari li hanno ricevuti personalmente, assieme a un mazzo di fiori.
La «Fondazione per i salvatori di vite umane» è stata istituita in Svizzera nel 1912 da Andrew Carnegie (1835-1919). Da allora ha premiato circa 9'000 persone e accordato contributi per un totale di oltre tre milioni di franchi.