Frontex Una trentina di attivisti blocca l'entrata di un ufficio federale

nw, ats

22.4.2022 - 09:41

Le frontiere europee vanno aperte, sostengono i manifestanti che hanno bloccato l'entrata dell'Ufficio federale della dogana.
Le frontiere europee vanno aperte, sostengono i manifestanti che hanno bloccato l'entrata dell'Ufficio federale della dogana.
Keystone

Circa 30 attivisti hanno bloccato stamane l'entrata dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) a Berna. L'azione è stata intrapresa per protestare contro l'aumento dei contributi svizzeri a Frontex, l'agenzia europea delle frontiere.

Keystone-SDA, nw, ats

Sull'argomento i cittadini sono chiamati a votare il 15 maggio. I manifestanti, che in un comunicato si definiscono appartenenti a una libera alleanza, chiedono libertà di movimento per tutti. La chiusura delle frontiere europee deve secondo loro avere fine.

È a causa di queste chiusure che dal 2014 24'000 persone sono morte, affogate in mare, uccise al confine o togliendosi la vita. E queste sono solo le cifre ufficiali, si legge ancora nella nota. La Svizzera è complice di tutto questo.

I favorevoli a Frontex sono invece dell'opinione che la Svizzera debba partecipare alla sorveglianza delle frontiere esterne europee prendendosi le proprie responsabilità.

L'azione di protesta è terminata attorno alle 08:00. La polizia era presente sul posto in forze, ha constatato una giornalista Keystone-ATS sul posto.