Sondaggio internazionale In Svizzera la quota più alta di persone trans o gender fluid

hm, ats

3.6.2023 - 12:00

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
KEYSTONE

Il 6% della popolazione svizzera ritiene di essere transgender o gender fluid, cioè non si considera né maschio né femmina: è la quota più elevata registrata a livello internazionale da un sondaggio realizzato dall'istituto di ricerca Ipsos in 30 paesi.

Keystone-SDA, hm, ats

Subito dopo la Confederazione figura la Thailandia (5% di persone che non si identificano in alcun sesso), davanti a Italia, Germania, Spagna e Svezia (tutti al 4%).

Il 37% dei 1000 intervistati in Svizzera (22'500 in tutti i paesi presi in considerazione) ritiene che le persone transgender siano discriminate solo in minima parte o per nulla: il dato è superiore a quello di tutte le altre nazioni, la media è del 19%.

Il 69% dei cittadini elvetici concorda sul fatto che le persone senza identità di genere debbano essere maggiormente tutelate dalle discriminazioni, sia sul lavoro che nella vita pubblica, mentre il 24% è contrario a una maggiore protezione.

Se si allarga lo spettro a tutto il cosmo LGBT+ (cioè si aggiungono gay, lesbiche, bisessuali, asessuali, ecc.) la quota elvetica sale al 13%, cosa che pone la repubblica di Guglielmo Tell in terza posizione dopo Brasile (+15%) e Spagna (13%). La media dei 30 paesi è 9%.

Altro aspetto legato ai precedenti: in Svizzera, il 54% degli intervistati si è detto favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Riguardo all'adozione di bambino da parte di coppie omosessuali, il 58% è favorevole e il 35% contrario; a livello internazionale le rispettive percentuali sono 64% e 28%.