StatisticaIn Svizzera quasi 4 donne con figli su 5 lavora a tempo parziale
pl, ats
7.3.2022 - 12:20
Il lavoro a tempo parziale rimane la regola tra le donne in Svizzera. Nel 2020, il 79% delle donne occupate tra i 15 e i 64 anni d'età, con con figli sotto i 15 anni, lavorava a tempo parziale. La maggior parte con un grado di occupazione tra il 20 e il 69%.
Keystone-SDA, pl, ats
07.03.2022, 12:20
07.03.2022, 12:35
SDA
La percentuale di uomini che lavorano a tempo parziale è invece del 13%, indica oggi in una nota l'Ufficio federale di statistica.
A lavorare a tempo pieno (che secondo la definizione svizzera corrisponde a un tasso di occupazione del 90-100%) è soltanto una donna occupata su cinque tra i 15 e i 64 anni con figli in età prescolare o scolastica.
La metà delle donne che non hanno figli sotto i 15 anni ha invece un lavoro a tempo pieno e poco meno di un terzo ha un grado di occupazione inferiore al 70%.
Più frequente solo nei Paesi Bassi
Tra i paesi dell'UE, solo nei Paesi Bassi le quote di persone occupate a tempo parziale (cioè inferiore al 100%, secondo la definizione internazionale), con o senza figli, sono più alte che in Svizzera.
In Svizzera e in molti altri paesi – come Germania, Austria, Repubblica Ceca, Lussemburgo, Belgio e Irlanda – le donne citano più spesso la cura di adulti con disabilità o bambini come ragione principale per lavorare a tempo parziale, assieme ad altri motivi familiari o personali.
Nei paesi dell'Europa meridionale e orientale – Portogallo, Spagna, Italia, Romania e Cipro – il motivo citato più spesso da entrambi i sessi è il fatto di non aver trovato un lavoro a tempo pieno.
Nei paesi dell'Europa settentrionale – Norvegia, Finlandia, Svezia e Islanda – le indicazioni delle donne sulla ragione principale del loro lavoro a tempo parziale sono più equamente distribuite tra le diverse categorie di risposta: vengono infatti citate abbastanza spesso anche le categorie «formazione e formazione continua» e «altro».
In Svizzera l'8% di lavoro part-time involontario
Per gli uomini sono si distinguono invece tendenze particolari. A seconda del paese, la risposta più frequente citata è «nessun lavoro a tempo pieno trovato» o la categoria non meglio specificata «altro».
In Svizzera – conclude la nota – la percentuale di lavoro a tempo parziale involontario è tra le più basse d'Europa: indipendentemente dal sesso, l'8% delle persone occupate a tempo parziale si trova in questa situazione contro la loro volontà.