Votazioni Legge sui trapianti: verso una comoda approvazione

Si profila un sì abbastanza chiaro per la modifica della legge sui trapianti.
Stando alla prima proiezione formulata dall'istituto gfs.bern per conto della SSR, gli svizzeri hanno accettato la revisione voluta da governo e parlamento per aumentare le donazioni di organi con il 59%.
La novità legislativa, combattuta da un referendum, introduce il modello del consenso presunto: chiunque non si opporrà esplicitamente al prelievo degli organi sarà considerato un donatore. Attualmente vale invece il contrario, dato che è necessario il beneplacito dell'interessato (o dei famigliari) per dare il via libera. I congiunti saranno comunque ancora coinvolti nel processo decisionale.
Questo cambiamento è stato pensato in primis per ridurre le liste di attesa, in cui i pazienti possono restare per mesi se non anni. Gli oppositori lamentano dal canto loro un problema etico: si rischia infatti di procedere a espianti su persone contrarie, che però non hanno dichiarato il loro rifiuto perché mal informate sul tema.
A livello regionale, in Ticino, dopo lo spoglio di 70 Comuni su 106, la modifica di legge incassa un sostegno pari al 65,7%. Nei Grigioni, dove le operazioni di conteggio sono finite in 91 municipi su 101, la percentuale di favorevoli si attesta al 57,5%.
bt, ats