Ogni anno tutti si pongono la stessa domanda: sarà o non sarà un bianco Natale? Ebbene, stando alle ultime previsioni, in molte regioni del Nord delle Alpi quest'anno il 25 dicembre nevicherà.
Nonostante la giornata di oggi sia iniziata all'insegna di temperature miti (si prevedono 12 gradi a Ginevra e Berna, 10 a Zurigo), per questa sera è in arrivo una perturbazione e da venerdì l'acqua dovrebbe trasformarsi in neve, per il tanto atteso bianco Natale, indica il servizio meteorologico MeteoNews.
Domani, giovedì, oltre San Gottardo la giornata sarà caratterizzata da pioggia e vento, con punte di oltre 100Km/h sulle Alpi svizzere. Per il giorno di Natale il limite delle nevicate scenderà fino in pianura, anche se con quantitativi minimi (1-3 centimetri). Nelle vallate alpine la neve dovrebbe raggiungere i 5-10 centimetri.
Attenzione al pericolo di valanghe
Intanto, l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe SLF, con sede a Davos (GR), attira oggi l'attenzione sul pericolo di valanghe durante i tour con le racchette da neve e sulle raccomandazioni comportamentali adeguate.
Sulle Alpi svizzere, ogni anno appassionati di sport invernali perdono la vita a causa delle valanghe, con tendenza in aumento, precisa l'SLF. Questo tipo di incidenti si verificano nelle zone fuoripista lontano dai sentieri protetti. L'istituto di Davos sottolinea che più del 90% delle vittime causa personalmente il distacco della valanga in perde la vita.
Gli escursionisti con racchette da neve possono anch'essi provocare il distacco di valanghe e non solo nelle Alpi, ma pure nelle Prealpi, nel Giura e nei boschi radi, cioè proprio nelle zone in cui si trovano a loro agio. È quindi importante informarsi sul pericolo di valanghe e sulle condizioni meteo, pianificare accuratamente l'escursione e portare con sé la giusta attrezzatura.