La polizia nigeriana ha annunciato venerdì l'arresto di uno dei membri più influenti del gruppo jihadista nigeriano Boko Haram, accusato in particolare di aver organizzato gli attacchi mortali ad Abuja nel 2015.
Umar Abdulmalik, sospettato di essere la mente dietro il doppio attacco del 2 ottobre 2015 ad Abuja, che ha ucciso 18 persone e ne ha ferite 41, "è stato arrestato insieme ad altri sette sospetti", ha annunciato Jimoh Moshood, portavoce della polizia federale nigeriana.
Il gruppo arrestato dalla polizia nigeriana è anche sospettato di aver organizzato la fuga di 219 prigionieri a Minna, nello Stato del Niger, durante l'attacco a una prigione il 3 giugno, nonché di aver rapinati diverse banche nel sud del paese.
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