Guasto IT a Skyguide «Non ricordo di incidenti simili, ci vorrà tempo per una normalizzazione»
A causa di un guasto al controllo del traffico aereo di Skyguide, agli aeroporti di Zurigo e Ginevra nessun velivolo ha potuto decollare o atterrare dalle prime ore del mattino e fin verso le 8:30. Un esperto di aviazione ci ha spiegato la situazione.
A causa di un guasto informatico al controllo del traffico aereo di Skyguide, lo spazio aereo sopra la Svizzera è stato chiuso mercoledì mattina presto per motivi di sicurezza.
Oltre ai decolli e agli atterraggi, non erano più possibili i sorvoli. Si è trattato di un evento straordinario. Abbiamo contattato l'esperta di aviazione Laura Frommberg per porle alcune domande.
Signora Frommberg, quali sono gli effetti immediati dell'interruzione?
Chi è Laura Frommberg?
Laura Frommberg è un'esperta di aviazione, fondatrice e caporedattrice della rivista online di aviazione «Aerotelegraph».
Immediatamente, ovviamente, si sono verificate le cancellazioni dei voli e gli aerei che volevano atterrare sono stati deviati. E c'è da dire che la tempistica non era proprio ottimale, dal momento che si è verificato nell'onda del mattino, quindi quando erano previste molte partenze.
Quanto tempo ci vorrà prima che le operazioni di volo regolari siano nuovamente possibili negli aeroporti e nello spazio aereo svizzeri?
Probabilmente ci vorrà un po' di tempo prima che tutto torni alla normalità. Presumo che domani tutto sia stato risolto, a meno che non si verifichi un altro guasto.
C'è stato un incidente simile nella storia dell'aviazione svizzera?
Per quanto mi riguarda, non ricordo di incidenti simili.
Cosa significa tutto ciò per Skyguide e per la Svizzera come sede dell'aviazione?
In primo luogo, è semplicemente fastidioso e comporta per molti un notevole lavoro per riportare tutto sotto controllo. Non credo che la reputazione ne risenta a lungo termine.
I guasti capitano. E si verificano ovunque. Nell'aviazione siamo sempre preparati a queste eventualità.
