Svizzera Thierry Burkart si candida di nuovo alla presidenza del PLR

mp, ats

29.2.2024 - 14:29

Il presidente del PLR svizzero, Thierry Burkart, si ripresenta per un nuovo mandato
Il presidente del PLR svizzero, Thierry Burkart, si ripresenta per un nuovo mandato
Keystone

Il consigliere agli Stati argoviese Thierry Burkart si candida per un ulteriore mandato come presidente del PLR svizzero. Dal canto suo l'ex conduttore di «Arena» ed ex caporedattore di «NZZ am Sonntag», Jonas Projer, dovrebbe diventare segretario generale.

Keystone-SDA, mp, ats

Burkart, che ha assunto la presidenza del Partito liberale-radicale nell'ottobre 2021, si ripresenta per un nuovo mandato biennale e sarà affiancato da tre dei cinque attuali vicepresidenti: il «senatore» Andrea Caroni (AR), il consigliere nazionale Andri Silberschmidt (ZH) e la gran consigliera Alessandra Gianella (TI), ha annunciato oggi il PLR in una nota.

La consigliera agli Stati Johanna Gapany (FR) e il consigliere nazionale Philippe Nantermod (VS), hanno invece deciso di non ricandidarsi per un ulteriore mandato alla vicepresidenza, viene precisato. La direzione del partito ha già avviato il processo di ricerca di due rappresentanti della Svizzera francese alla vicepresidenza.

Da parte sua, il segretario generale Jon Fanzun non si ripresenterà per un nuovo mandato. Come suo successore, a partire dal primo luglio 2024, è stato proposto il 42enne zurighese Jonas Projer, ex volto noto della televisione SRF.

La presidenza e il comitato direttivo del partito saranno eletti dall'assemblea dei delegati del PLR il prossimo 22 giugno 2024.

Pfister sì, Chiesa e Blättler no

Per quanto riguarda i presidenti delle altre principali formazioni politiche, l'Alleanza del Centro ha appena riconfermato Gerhard Pfister (ZG) per altri quattro anni. Dal canto loro, Marco Chiesa (UDC/TI) e Balthasar Glättli (Verdi/ZH) hanno deciso di non ripresentarsi per un nuovo mandato. Al loro posto, dovrebbero essere eletti rispettivamente il consigliere nazionale Marcel Dettling (UDC/SZ) e l'ex «senatrice» Lisa Mazzone (Verdi/GE), unici candidati presentatisi.

I co-presidenti del Partito socialista svizzero Mattea Meyer e Cédric Wermuth sono in carica dal 2020, mentre quello dei Verdi liberali Jürg Grossen ha assunto la guida del partito nel 2017.