SvizzeraLa quota di personale infermieristico tende a diminuire negli ospedali
ev, ats
28.11.2023 - 17:15
Negli ospedali di cure acute la percentuale del personale infermieristico diminuisce rispetto a quello medico e di altro tipo.
ev, ats
28.11.2023, 17:15
28.11.2023, 17:18
SDA
È quanto rileva un'analisi commissionata dall'Associazione svizzera infermieri (ASI), basandosi sui dati degli ospedali dal 2010 al 2021 dell'Ufficio federale di statistica (UST).
L'esame ha fatto riferimento all'evoluzione degli equivalenti a tempo pieno (ETP) dei differenti gruppi professionali negli ospedali di cure somatiche acute, sottolinea l'ASI in un comunicato odierno.
Mentre nel periodo in rassegna gli ETP dei medici sono aumentati del 41%, quelli del personale infermieristico diplomato sono progrediti solo del 13%, o del 19% se si considera il personale infermieristico nel suo insieme.
La percentuale di tutto il personale infermieristico è scesa dal 43,1% al 40,3% e quella degli infermieri qualificati dal 22% al 19,7%, mentre i posti di medici sono passati dal 14,3% al 15,9%, e quelli di altre figure del personale sanitario dal 42,6% al 43,3%.
L'introduzione della nuova regolamentazione sul tempo di lavoro del personale medico, che rende in particolare più attrattive le condizioni di lavoro dei medici, potrebbe essere una delle ragioni di questa evoluzione, ha detto a Keystone-ATS la presidente dell'ASI Sophie Ley.
Le discrepanze osservate potrebbero anche essere legate all'introduzione del sistema di forfait per caso, secondo l'associazione. Poiché il finanziamento degli ospedali dipende dalle diagnosi mediche, vi è un incentivo ad assumere più medici. Tale sistema comporta anche un aumento del bisogno in personale amministrativo.
Rischi per i pazienti
Secondo Ley, questi dati dimostrano che l'intensificazione del lavoro nelle cure infermieristiche è un dato di fatto. «Se la percentuale dei posti di infermieri diminuisce rispetto a quella dei medici e del resto del personale, significa che sempre meno persone devono assumersi sempre più lavoro», sottolinea Ley citata nel comunicato.
Una precedente analisi dell'ASI mostra che la dotazione in personale infermieristico è determinante per la qualità. Più la percentuale è bassa, più il rischio di complicazioni e di morte è elevato, avverte l'associazione. La dotazione in personale infermieristico non è sufficientemente presa in considerazione alla luce dell'evoluzione del numero dei pazienti, osserva l'autore dello studio Walter Bosshard.
Poiché l'analisi ha riguardato i dati dal 2010 al 2021, non è possibile determinare come sia cambiata la situazione del personale infermieristico dall'accettazione dell'iniziativa «Per cure infermieristiche forti» approvata da popolo e Cantoni alla fine del novembre 2021. «D'altra parte, questi dati ci permettono di dimostrare che le richieste dell'iniziativa sono ancora fondate», sottolinea l'ASI.
Oltre alla piena e rapida attuazione dell'iniziativa sulle cure infermieristiche infermieristica, l'ASI chiede l'adozione di misure immediate.