Bilancio 2020 Rega: meno missioni, più soccorsi in elicottero

mh, ats

10.2.2021 - 11:39

Un elicottero della Rega
Un elicottero della Rega
Keystone

Nel 2020 la Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega) ha organizzato 16'273 missioni in Svizzera e all'estero. Si tratta del 3% in meno rispetto al 2019, ma il numero di pazienti assistiti è rimasto praticamente invariato (11'134, -0,3%).

Su base annua – indica una nota diffusa oggi dalla Rega – sono invece aumentati gli interventi di soccorso sui luoghi in cui si è verificato un incidente (7774, +5,6%) e i trasferimenti da un ospedale all'altro (2614, +9,8%).

Il centro operativo ha organizzato un numero mai così elevato di missioni in elicottero: 13'253 (+8,1%). Questo dato riflette, tra l'altro, le buone condizioni climatiche estive e autunnali e il comportamento della popolazione svizzera.

I viaggi internazionali della Rega, invece, sono stati quasi completamente interrotti a causa della pandemia. La centrale di salvataggio ha rimpatriato molti meno pazienti rispetto al 2019: delle 758 persone interessate (-43,6%), 647 sono state rimpatriate con aero-ambulanze (-33,4%) e 111 con velivoli di linea (-70,2%).

Oltre alle attività abituali, la Rega ha pure sostenuto le autorità svizzere nella lotta contro la pandemia. L'11 marzo in Ticino ha trasportato il primo paziente affetto da Covid-19. Complessivamente nell'arco dell'anno ne sono stati portati 456. Su incarico della Confederazione, ha inoltre coordinato l'uso dei letti di terapia intensiva durante la pandemia.

Il centro di salvataggio opera grazie al sostegno di donatori. Nel 2020, il loro numero è aumentato di 73'000 unità rispetto al 2019 (+2%), raggiungendo un totale di 3,625 milioni di persone.

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