Dopo MaurerRösti vuole più investimenti nell'energia
bas, ats
19.11.2022 - 08:47
Il candidato UDC al Consiglio federale Albert Rösti si dice d'accordo con un maggiore utilizzo delle energie rinnovabili. Tuttavia, non vuole escludere alcuna pista, incluso il nucleare.
Keystone-SDA, bas, ats
19.11.2022, 08:47
19.11.2022, 08:59
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«Sono favorevole allo sviluppo di energie rinnovabili, ma oggi ci rendiamo conto che senza energie fossili, non potremmo far funzionare la centrale a gas di emergenza di Birr», nel canton Argovia, ha detto Rösti in un'intervista pubblicata oggi dalle testate Tamedia.
«Resto convinto che sia sbagliato voler rinunciare a un tipo di energia», ha spiegato il consigliere nazionale bernese, designato ieri – assieme allo zurighese Hans-Ueli Vogt – quale candidato ufficiale dell'UDC per prendere il posto del dimissionario Ueli Maurer in governo.
Approvvigionamento energetico
Secondo Rösti è necessario investire maggiormente nello sviluppo della produzione di elettricità. «L'approvvigionamento energetico è il problema più urgente per la Svizzera (...). Con sufficiente elettricità, la Svizzera può occuparsi della protezione del clima».
Rösti difenderà questa posizione indipendentemente dal Dipartimento che gli verrebbe assegnato, anche se è in quello dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) che avrebbe più esperienza, ha aggiunto, dicendosi tuttavia disposto a «lavorare dappertutto».
Unione europea
Riguardo alle relazioni con l'Unione europea (Ue), il candidato UDC afferma che la Confederazione deve comunicare più chiaramente i limiti a Bruxelles. «Un assoggettamento alla Corte di giustizia dell'Ue e una ripresa dinamica del diritto europeo non sono auspicabili», ha detto.
Venendo da un cantone bilingue, il bernese spera di fare il pieno di voti fra i romandi delle Camere federali. La Romandia «mi ha seguito in tutte le mie funzioni», ha assicurato. «Se verrò eletto, sarò anche il consigliere federale dei romandi».