Clima Sciopero per il clima: diversi sit-in, a Berna interviene polizia

pl, ats

19.3.2021 - 14:45

Dopo una pausa legata alla pandemia, il movimento dei giovani dello Sciopero per il clima ha organizzato per oggi sit-in in una ventina di città svizzere.

Keystone-SDA, pl, ats

A Berna la polizia è intervenuta per disperdere i 200-300 manifestanti riuniti sulla Waisenhausplatz, nella città vecchia. L'azione nella capitale era stata autorizzata dalle autorità, ma soltanto per 15 partecipanti, come prevedono le norme anti-Covid.

Poco dopo l'inizio della manifestazione, le forze dell'ordine hanno esortato i presenti a lasciare la piazza, ha riferito un giornalista di Keystone-ATS sul posto. Molti giovani hanno dato seguito alla richiesta suddividendosi diversi gruppi.

La polizia ha effettuato controlli d'identità, nell'incomprensione dei giovani attivisti: tutti indossavano la mascherina ed hanno mantenuto le distanze previste, ha criticato un attivista.

Azioni in 20 città

Anche a San Gallo, circa 100 manifestanti si sono riuniti sulla Marktgasse nel centro della città, ha constatato un reporter di Keystone-ATS. In considerazione delle normi anti-pandemia, gli organizzatori hanno tuttavia rinunciato a indire un corteo, formando invece diversi sit-in decentralizzati.

La giornata dello Sciopero per il futuro si svolge in tutto il mondo sotto lo slogan #NoMoreEmptyPromises (basta false promesse), scrive l'organizzazione Climate Strike Switzerland sul suo sito.

Nonostante le proteste, i risultati finora sono stati «desolanti». Anche nella politica climatica svizzera si fa troppo poco, affermano gli attivisti.

Nella sua nuova strategia, il Consiglio federale ha fissato l'obiettivo di portare la Svizzera alla neutralità climatica entro il 2050. Il movimento dello Sciopero del clima chiede alla Svizzera di fissare l'obiettivo della neutralità, con emissioni nette di CO2 pari a zero, entro il 2030.