Elezioni cantonali Soletta: quattro candidati borghesi per due posti il 25 aprile

mp, ats

9.3.2021 - 20:56

Se fosse eletta, Sandra Kolly-Altermatt sarebbe la terza donna nell'esecutivo cantonale solettese.
Se fosse eletta, Sandra Kolly-Altermatt sarebbe la terza donna nell'esecutivo cantonale solettese.
Keystone

Sarà una lotta a quattro, tutta borghese, nel secondo turno delle elezioni per il Consiglio di Stato solettese.

Keystone-SDA, mp, ats

I quattro candidati – 2 del PPD, 1 a testa per PLR e UDC – che non sono stati eletti al primo turno, si ripresentano infatti tutti il prossimo 25 aprile, per conquistare i due seggi ancora disponibili. Lo hanno deciso le rispettive formazioni in assemblee virtuali tenutesi stasera.

Domenica sono stati riconfermati in Governo i tre membri uscenti: Remo Ankli (PLR) ha conquistato 50'010 voti, Brigit Wyss (Verdi) 48'537 e Susanne Schaffner (PS) 42'733. Il quorum era di 38'980 voti.

Due poltrone del PPD sono vacanti dopo che Roland Fürst e Roland Heim hanno deciso di non ricandidarsi. In corsa per il partito sono stati confermati stasera la sua presidente Sandra Kolly-Altermatt, giunta quarta con 37'506 voti al primo turno, e il parlamentare Thomas A. Müller, quinto con 32'536 preferenze.

Quest'ultimo domenica è stato tallonato dal granconsigliere Peter Hodel (PLR, 32'250), mentre molto più staccato è arrivato il collega democentrista Richard Aschberger (25'453).

Il PLR, con la candidatura di Hodel, intende riconquistare il secondo seggio in Consiglio di Stato perso nel 2017. Per l'UDC, invece, si tratta del sesto tentativo di entrare per la prima volta nel governo solettese.

Per quanto riguarda la forza dei vari partiti in Parlamento, domenica il PLR ha conquistato 22 seggi (-4), l'UDC 21 (+3), il PS 20 (-3), il PPD pure 20 (-), i Verdi 10 (+3), i Verdi liberali 6 (+3) e il PEV 1 (-). Dal canto suo, il PBD, che aveva ottenuto due seggi quattro anni fa, non ha presentato candidati.