Disguido aereo Berset contattato dai francesi con il codice sbagliato

ot, ats

24.7.2022 - 09:38

Alain Berset (foto d'archivio).
Alain Berset (foto d'archivio).
KEYSTONE/TI-PRESS

Si aggiunge un nuovo tassello alla vicenda che ha visto protagonista in Francia il consigliere federale Alain Berset, costretto ad atterrare il 5 luglio mentre stava pilotando da solo per diporto un aereo noleggiato

Keystone-SDA, ot, ats

Stando al domenicale svizzerotedesco «SonntagsZeitung», la sicurezza aerea francese avrebbe commesso una grave errore.

I messaggi radio, di cui riferisce il giornale, indicano che il servizio di controllo del traffico aereo francese ha comunicato male con Berset, chiamandolo tre volte via radio con l'identificativo «HB-TOR», mentre il suo aereo a noleggio era in realtà contrassegnato da «HB-TDR». Pertanto il friburghese non ha reagito alle comunicazioni poiché credeva che non si riferissero a lui, secondo gli esperti di aviazione intervistati dal domenicale.

Berset, partito dalla Svizzera con un Cessna 182, è atterrato dapprima a Dole per espletare le formalità doganali. In seguito ha ripreso il viaggio diretto a Châtellerault volando a 2900 metri di altitudine.

Durante il volo ha però attraversato per un breve tratto l'area riservata dell'aeroporto militare di Avord, facendo scattare l'operazione di polizia aerea; due caccia francesi lo hanno intercettato. Costretto ad atterrare a Thouars, Berset è stato sottoposto a un controllo da parte dei gendarmi. In seguito, ha potuto riprendere il volo.

Per la cronaca, il Dipartimento federale degli Interni aveva informato i media di questo volo dieci giorni fa. Da quando ha ottenuto il brevetto di pilota nel 2009, il Consigliere federale socialista ha occasionalmente noleggiato un aereo monomotore.

Questa disavventura non è passata inosservata ai media elvetici e ai partiti. Se la sinistra ha preferito astenersi dal commentare l'accaduto, la destra – in particolare l'UDC – ha rinfacciato al ministro la contraddizione esistente tra il suo comportamento quale cittadino privato e l'atteggiamento ostile del suo partito verso i viaggi in aeroplano, considerati tra i vettori più inquinanti.