Governo Successione Berset: Aebischer e Pult riflettono su una possibile candidatura

mp, ats

22.6.2023 - 13:52

Il consigliere nazionale Matthias Aebischer (PS/BE) è tra i papabili in vista della successione di Alain Berset in Consiglio federale
Il consigliere nazionale Matthias Aebischer (PS/BE) è tra i papabili in vista della successione di Alain Berset in Consiglio federale
Keystone

Il consigliere nazionale Matthias Aebischer (BE/PS) sta riflettendo su una sua possibile candidatura per la successione di Alain Berset in Consiglio federale. All'agenzia Keystone-ATS ha detto di essere onorato che il suo nome sia stato fatto da più parti. Pure il consigliere nazionale Jon Pult (GR/PS) desidera riflettere «con attenzione e calma» a una sua possibile candidatura. Lo ha reso noto su Twitter.

mp, ats

Il 55enne Aebischer ha così confermato un'informazione pubblicata sul portale online Bärntoday. Dopo l'annuncio fatto ieri da Berset che non intende ripresentarsi in dicembre per un nuovo mandato, si stanno cercando possibili candidati, in particolare nelle file del Partito socialista.

Aebischer vorrebbe prendersi del tempo in estate per valutare una sua possibile discesa in campo. Deve fare alcuni colloqui preliminari prima di decidere in tutta calma, ha precisato.

Il bernese è in Consiglio nazionale dal 2011. In precedenza è stato tra le altre cose conduttore di varie trasmissioni per la radiotelevisione svizzero-tedesca SRF, acquistando una grande notorietà tra il pubblico.

Anche Jon Pult ci sta pensando

Il nome di Pult è stato fatto da più parti dopo l'annuncio di ieri di Berset di non volersi ripresentare a dicembre per una nuova legislatura in Governo.

Pult ha precisato che intende prendere una decisione in autunno, dopo che il suo partito e il gruppo parlamentare avranno stabilito la procedura di nomina dei candidati.

Fino ad allora il 38enne vicepresidente del PS svizzero vuole concentrarsi alla sua rielezione in Consiglio nazionale, dove è il candidato di punta dei socialisti grigionesi.

Jon Pult in una foto d'archivio
Jon Pult in una foto d'archivio
KEYSTONE/PABLO GIANINAZZI