Swiss è costretta a ridurre temporaneamente le sue operazioni di volo a Ginevra e Zurigo al minimo indispensabile sino alla fine di febbraio viste le nuove restrizioni di viaggio annunciate dal Consiglio federale il 27 gennaio e il conseguente calo della domanda.
Lo ha comunicato oggi la compagnia aerea elvetica. I passeggeri i cui voli sono stati cancellati possono fare una nuova prenotazione o farsi rimborsare il biglietto senza spese, viene precisato.
Da Ginevra, la compagnia aerea continuerà a servire il suo hub di Zurigo e quello di Francoforte della casa madre Lufthansa rispettivamente con 13 e sette voli settimanali, indica il comunicato. In questo periodo di persistenti difficoltà, Swiss assicura così che la Svizzera romanda rimanga collegata alla sua rete mondiale di trasporto aereo.
Tuttavia, Swiss non mette in discussione la sua strategia a lungo termine di mantenere il suo hub di Ginevra ed espandere il suo raggio d'azione sul segmento punto a punto.