Nel 2019 Due decessi in Svizzera a causa del morbillo

ATS

2.5.2019 - 18:04

Due decessi per morbillo in Svizzera (immagine d'archivio)
Due decessi per morbillo in Svizzera (immagine d'archivio)
Source: KEYSTONE/URS FLUEELER

Il morbillo ha provocato la morte di due persone quest'anno in Svizzera. 

Lo ha annunciato l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Il primo caso riguarda un uomo di 30 anni che non era stato vaccinato, il secondo un paziente di 70 anni malato di cancro.

Vaccinato, ma troppo tardi

Il 30enne non era mai stato vaccinato prima e ha contratto il morbillo dai propri familiari. Ha fatto la vaccinazione 67 ore dopo l'esposizione al virus, ma era ormai troppo tardi. È morto in casa, pochissimo tempo dopo i primi sintomi.

La causa esatta del decesso deve ancora essere determinata, afferma l'UFSP.

Paziente immunodepresso

La seconda vittima, un uomo di circa 70 anni, era immunodepresso a causa del cancro. Non si sa come abbia contratto il morbillo.

È morto pochi giorni dopo l'insorgenza di una polmonite, nonostante le cure intensive in ospedale.

Registrata una recrudescenza dei casi

Dall'inizio dell'anno è stata registrata una recrudescenza dei casi di morbillo: ne sono stati dichiarati 155.

L'UFSP coglie l'occasione per ricordare che con la vaccinazione è possibile proteggersi dalla malattia e dalle gravi complicazioni che può comportare, come per esempio la polmonite o l'encefalite.

Inoltre la diffusione della vaccinazione fra la popolazione permette di proteggere le persone vulnerabili che non possono farsi vaccinare per motivi medici (lattanti, donne incinte, persone immunodepresse).

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