«Non avevo intenzione di guidare»Un turgoviese beve a casa e gli viene ritirata la patente, ecco perché
klm
1.2.2024
Una cosa apparentemente insolita è successa a un uomo nel Canton Turgovia. Insieme a un amico ha festeggiato la nascita di suo figlio bevendo dell'alcol a casa propria. Intervenuta la Polizia, gli ha in seguito ritirato la patente di guida. Il 38enne non se ne capacita: «Non avevo intenzione di guidare quella sera e bevo raramente alcolici». Ecco cosa è successo.
klm
01.02.2024, 11:45
klm
Hai fretta? blue News riassume per te
Nel Canton Turgovia un uomo ha festeggiato la nascita di suo figlio in casa, bevendo anche degli alcolici.
Ma a causa di una lamentela per il rumore, la Polizia si è presentata alla sua porta.
Gli agenti gli hanno effettuato un test dell'alcol, risultato positivo.
A causa dell'elevato tasso alcolemico nel sangue gli è stata ritirata la patente di guida.
Secondo la Polizia, il risultato elevato indica un comportamento di dipendenza.
Nel Canton Turgovia, in settembre, un uomo ha festeggiato la nascita di suo figlio in casa con un amico. Ma la serata di festa si è trasformata in un qualcosa di decisamente meno divertente. Ha infatti ricevuto una multa e gli è stata ritirata la patente di guida.
Ma andiamo con ordine. A. Ö.* ha raccontato a «20 Minuten» che quella sera i due hanno ascoltato musica e bevuto dell'alcol. Ma a un certo punto, verso le 22, alla sua porta si è presentata la Polizia perché un vicino si era lamentato per il troppo rumore. Dopo aver spiegato la situazione, gli agenti gli hanno però chiesto di sottoporsi a un test dell'alcol. Ö. ha accettato. Il risultato? Aveva oltre il 2 per mille.
I due uomini hanno quindi abbassato la musica e la Polizia si è congedata. Per il 38enne la questione era finita lì.
«Bevo raramente alcolici»
Quando qualche giorno dopo si è recato alla sua cassetta delle lettere per ritirare la posta, ha però avuto una brutta sorpresa: al neo-padre è stato infatti intimato di consegnare la patente di guida.
«Quella sera non avevo intenzione di guidare e non l'ho fatto. In 19 anni non ho mai avuto un incidente e ho solo ricevuto una multa per divieto di sosta», spiega il turgoviese, stupito, che aggiunge: «Bevo raramente alcolici, se lo faccio è solo una birra nel fine settimana o in occasione di una visita speciale».
Ma, a quanto pare, il tribunale vede le cose in modo diverso. «Nel suo caso, i giudici hanno ritenuto che i livelli di alcolemia rilevati potessero indicare una certa dipendenza dall'alcol e quindi escludere l'idoneità alla guida», ha spiegato l'avvocato del 38enne a «20 Minuten».
Per Ö. quanto successo è del tutto incomprensibile: «Non sono un alcolizzato, bevo molto meno della media delle persone. Mia madre ha un'ernia e ha bisogno di qualcuno che la accompagni in ospedale e agli appuntamenti».
Ricorso costoso
L'uomo ha quindi deciso di rivolgersi a un avvocato e di presentare un ricorso, che però gli è stato respinto. Ora il turgoviese deve provare, attraverso un medico specialista, che non ha problemi di alcolismo.
Il costo? 1.500 franchi. A ciò si aggiungono le spese legali di 3.000 franchi e quelle per il ricorso di 1.000. Se volesse rivolgersi al tribunale, i costi lieviterebbero ancora: stando al suo avvocato, si parla di altri 5.000 franchi.
Non un caso isolato
Seppur insolita, la storia di A. Ö. non è un caso isolato. La Polizia è infatti autorizzata a revocare la patente di guida anche se il sospetto non era al volante.
«Ci sono dei requisiti medici minimi che devono essere soddisfatti per poter guidare un veicolo», spiega a «20 Minuten» Ernst Fröhlich, responsabile della prevenzione e delle misure presso l'Ufficio del traffico stradale del Canton Turgovia. Ad esempio, non si deve essere dipendenti dall'alcol.
«A partire dal 2,5 per mille la maggior parte delle persone sarebbe probabilmente in stato comatoso sotto il tavolo, ma se si riesce ancora a comportarsi in modo ragionevole, ciò potrebbe indicare che si ha un problema di alcol».
Ora Fröhlich raccomanda all'uomo di fornire la prova via un medico specialista, che così non è.