Banca Nazionale Svizzera Un utile di 38,5 miliardi di franchi: cosa si può fare con questa somma?

Di Silvana Guanziroli

14.8.2019

La Banca Nazionale Svizzera ha realizzato un utile di 38,5 miliardi di franchi nel primo semestre 2019.
La Banca Nazionale Svizzera ha realizzato un utile di 38,5 miliardi di franchi nel primo semestre 2019.
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Scorrono fiumi di denaro nelle casse della Banca Nazionale Svizzera (BNS). Nel primo semestre 2019, notizia di acluni giorni fa, infatti, l’Istituto ha generato un utile di 38,5 miliardi di franchi. Una somma difficilmente immaginabile per i comuni mortali. «Bluewin» formula delle ipotesi su cosa si potrebbe acquistare con tutto questo denaro.

Una cifra da capogiro: 38,5 miliardi di franchi. È questo l’ammontare dell’utile generato dalla Banca Nazionale Svizzera solo durante il primo semestre 2019. La ragione di questo indotto è che la banca approfitta dell’evoluzione favorevole del valore delle sue riserve di cambio e d’oro.

L’istituto finanziario dipende in primo luogo dall’evoluzione dei mercati dell’oro, dei cambi e dei capitali, dove possono prodursi sempre forti fluttuazioni. Certamente, la banca deve considerare le coperture finanziarie. Ma se potesse spendere oggi questi 38,5 miliardi, alcuni progetti che in Svizzera per ragioni finanziarie sono stati eternamente rimandati alle calende greche diventerebbero all’improvviso realizzabili.

1. Cargo Sotterraneo

L’obiettivo è ambizioso: consegnare le merci in tutta la Svizzera in tempo e senza ingorghi stradali grazie ad un sistema di tunnel sotterranei. La realizzazione dell’autostrada delle merci sotterranea dura da decenni e si rivela molto costosa. Di conseguenza, i lavori di costruzione sono possibili solo in diverse fasi.

L’ammontare del progetto è fissato a 33 miliardi di franchi. Tale somma deve essere finanziata da fonti private. Con i 38,5 miliardi di franchi della Banca Nazionale Svizzera, questa fastidiosa ricerca di denaro sarebbe ormai acqua passata.

Il trasporto delle merci si effettua sotto terra con il progetto Cargo Sotterraneo.
Il trasporto delle merci si effettua sotto terra con il progetto Cargo Sotterraneo.
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2. AVS

Nel corso dei prossimi vent’anni, il numero dei pensionati in Svizzera aumenterà di un milione per raggiungere i 2,5 milioni. Di conseguenza, l’assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS) minaccia di sprofondare in un enorme deficit. Nel 2045, l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (OFAS) stima un buco di 15,5 miliardi di franchi nella cassa.

Il Consiglio federale presenta la riforma AVS 21 come una soluzione possibile, tanto che attualmente la sta pubblicizzando. Il piano consiste nel disporre di fondi supplementari attraverso un incremento supplementare di 0,7 punti della tassa sul valore aggiunto, spostando l’età della pensione per le donne a 65 anni.

In questo contesto, i 38,5 miliardi di franchi della Banca nazionale svizzera varrebbero oro. Permetterebbero di sanare le finanze dell’AVS in maniera significativa – anche oltre il 2045.

3. Swissmetro

L’idea è partita dall’ingegnere di Losanna Rodolphe Nieth, che ha presentato il progetto Swissmetro nel 1974. Si trattava di un treno a levitazione magnetica interamente sotterraneo, concepito per trasportare i passeggeri a una velocità di 500 km/h. Così, il tragitto da Zurigo a Berna potrebbe essere effettuato in 15 minuti.

All’inizio degli anni 2000, il costo del progetto è stato stimato a 25 miliardi di franchi. Oggi, le spese sarebbero probabilmente più elevate. Ma con il denaro della BNS, la sua realizzazione sarebbe facile.

Lo Swissmetro procederebbe a una velocità di 500 km/h: il tragitto Zurigo-Berna potrebbe essere coperto in 15 minuti.
Lo Swissmetro procederebbe a una velocità di 500 km/h: il tragitto Zurigo-Berna potrebbe essere coperto in 15 minuti.
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4. Reddito di base incondizionato

Nel giugno 2016, il popolo si è espresso su un’idea insolita. Ogni abitante doveva ricevere un reddito di base, senza condizioni e a sua libera disposizione. Si parlava di un montante di 2'500 franchi al mese. Sulla questione della provenienza di questo denaro però i pareri erano discordi. Questa è stata probabilmente una delle ragioni per le quali il progetto è stato nettamente bocciato alle urne.

Secondo il Consiglio federale, dopo il prelievo operato sui guadagni professionali (128 miliardi di franchi) e la redistribuzione dei benefici sociali (50 miliardi di franchi), ci sarebbero voluti ancora 25 miliardi di franchi all’anno per finanziare il reddito di base. Il primo anno sarebbe dunque coperto dai 38,5 miliardi di franchi.

5. Versamento diretto

Quanto denaro ci sarebbe per ogni individuo se si versassero oggi i 38,5 miliardi di franchi in contanti? La popolazione svizzera attualmente ammonta a 8,42 milioni di abitanti. Si tratterebbe dunque di una cifra di 4'750,60 franchi a persona.

6. Beni di consumo

I 38,5 miliardi di franchi permetterebbero ugualmente di concedersi ciò che segue:

  • 800'000 Tesla Model 3, il modello di base. Un abitante su dieci avrebbe così un’auto elettrica davanti alla porta di casa.
  • 6,1 milioni di abbonamenti generali FFS in prima classe.
  • Il costo di un volo verso la Stazione spaziale internazionale è stimato a 71 milioni di franchi. Il denaro della Banca nazionale svizzera permetterebbe dunque di effettuare 542 voli.
  •  L’opera d’arte più costosa di tutti i tempi è la scultura di abete dell’artista americano Jeff Koons. È stata venduta all’asta a maggio per 91,1 milioni di franchi. Con 38,5 miliardi di franchi, l’opera avrebbe potuto essere acquistata 422 volte.
  • Una Tesla per un abitante su dieci in Svizzera: sarebbe possibile con 38,5 miliardi di franchi.
    Una Tesla per un abitante su dieci in Svizzera: sarebbe possibile con 38,5 miliardi di franchi.
    Keystone

7. Una buona azione

In questo caso, il denaro sarebbe veramente utile: con 38,5 miliardi di franchi, potrebbero essere acquistati 19,2 miliardi di chilogrammi di riso. Una quantità considerevole, abbastanza per diventare una riserva alimentare importante nella lotta contro la fame nel mondo.

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