Svizzera USS preoccupata per il dialogo di Berna con l'UE sui salari
Nelle discussioni con la Svizzera, Bruxelles non ha finora proposto alcuna soluzione per garantire i salari, deplora l'Unione sindacale svizzera (USS). Riuniti in assemblea, i delegati hanno chiesto oggi misure per contrastare l'erosione del potere d'acquisto.
02.06.2023, 11:41
02.06.2023, 11:42
SDA
«Finora non c'è nulla di vincolante sul tavolo, a parte alcune deroghe», ha dichiarato l'organizzazione sindacale in una nota, nella quale esprime «preoccupazione» per l'andamento delle discussioni tra Svizzera e Unione Europea (UE) degli ultimi mesi. Il Consiglio federale dovrà presentare un nuovo mandato negoziale entro la fine di giugno.
Per l'USS, le condizioni di lavoro e il servizio pubblico in Svizzera sono a rischio. In una risoluzione, i delegati hanno respinto in particolare la completa liberalizzazione dei mercati dell'elettricità e dei trasporti pubblici.
Se i negoziati con Bruxelles devono avere successo, insiste l'organizzazione, è necessario garantire una protezione salariale indipendente. Le misure di accompagnamento devono essere migliorate, non indebolite.
