Elezioni Vaud Vaud: quattro candidati di destra e quattro di sinistra al secondo turno
Senza sorprese, al secondo turno delle elezioni per il Consiglio di Stato vodese si sfideranno quattro candidati di destra (2 PLR, 1 UDC e 1 Alleanza del Centro) e quattro di sinistra (3 PS e 1 Verde).
21.03.2022, 22:05
21.03.2022, 22:11
SDA
Ieri l'unica candidata ad aver ottenuto la maggioranza assoluta è stata la liberale radicale Christelle Luisier.
La destra spera di ottenere la maggioranza assoluta che aveva perso dieci anni or sono, presentando Isabelle Moret (PLR), Frédéric Borloz (PLR), Michaël Buffat (UDC) e Valérie Dittli (Centro). Per riuscire nel suo intento dovrà piazzare almeno tre dei suoi quattro candidati nei primi sei posti il prossimo 10 aprile.
Dal canto suo, la sinistra presenterà le tre consigliere di Stato socialiste uscenti (Nuria Gorrite, Rebecca Ruiz e Cesla Amarelle) nonché il deputato ecologista Vassilis Venizelos.
Tutte le candidature sono state approvate dai rispettivi partiti riunitisi questa sera in assemblea.
Destra davanti al primo turno
Ieri, come detto, la «ministra» uscente del PLR Christelle Luisier è stata eletta al primo turno con il 50,08% dei consensi (75'113 suffragi).
Luisier ha preceduto due altri candidati liberali radicali, i consiglieri nazionali Isabelle Moret (47,25%) e Frédéric Borloz (47,07%). Seguono vicinissime le due uscenti socialiste Nuria Gorrite (46,67%) e Rebecca Ruiz (45,88%).
Il consigliere nazionale dell'UDC Michaël Buffat (39,80%) e la presidente dell'Alleanza del Centro cantonale Valérie Dittli (39,79%), più distanziati, hanno preceduto di pochissimo la terza uscente del PS, Cesla Amarelle (39,40%) e il candidato dei Verdi Vassilis Venizelos (37,67%).
