Relazioni internazionali Viola Amherd ha ricevuto ministra della difesa francese

mp, ats

22.3.2021 - 16:25

La consigliera federale Viola Amherd e la ministra della difesa francese Florence Parly durante un incontro con i media
La consigliera federale Viola Amherd e la ministra della difesa francese Florence Parly durante un incontro con i media
Keystone

La consigliera federale Viola Amherd ha ricevuto oggi a Berna la ministra della difesa francese Florence Parly per una visita ufficiale di lavoro. Lo rende noto il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).

Keystone-SDA, mp, ats

L'incontro, si legge in un comunicato odierno, si è focalizzato in particolare sulle questioni internazionali di attualità e le relazioni bilaterali.

Durante il colloquio, le due ministre della difesa hanno inoltre avuto l'occasione di scambiare le proprie vedute sugli attuali sviluppi nell'ambito della politica di sicurezza. In particolare hanno fatto il punto sulla situazione internazionale e riconosciuto la necessità degli Stati di cooperare nella lotta contro le nuove minacce come quelle legate alla ciberdifesa.

Anche l'attuale pandemia di COVID-19, con tutte le sue implicazioni, è stata oggetto dell'incontro. Amherd e Parly hanno così potuto scambiare le esperienze fatte dai rispettivi eserciti in questo campo. La consigliera federale Amherd ha nuovamente sottolineato il coinvolgimento dell'Esercito svizzero sul terreno, sia per sostenere il sistema sanitario sia sotto il profilo logistico.

Durante i colloqui sono state anche tematizzate le azioni lanciate in Francia e in Svizzera per promuovere la quota delle donne e l'efficienza energetica nell'esercito. Le ministre hanno inoltre ridiscusso la convenzione quadro relativa alla cooperazione tra la Svizzera e la Francia in materia di utilizzo del sistema satellitare «Composante Spatiale Optique» (CSO).

Amherd e Parly si sono infine aggiornate sul previsto acquisto in Svizzera di nuovi aerei da combattimento e di un nuovo sistema di difesa terra-aria a lunga gittata. In questo contesto la Francia ha presentato due offerte.