Pericoli naturaliVallese, più sicurezza per accedere a Zermatt e Valle di Saas
bt, ats
30.8.2021 - 15:46
Il governo vallesano vuole proteggere dai pericoli naturali l'accesso a Zermatt e alla parallela Valle di Saas. L'intenzione è di costruire due gallerie anti-valanghe fra Täsch e la nota località alpina di villeggiatura così come un tunnel a Deibfels.
Keystone-SDA, bt, ats
30.08.2021, 15:46
30.08.2021, 15:52
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I due progetti, il cui costo è stimato in 27,3 e 96,6 milioni di franchi, saranno sottomessi al Gran Consiglio il prossimo novembre. «Queste opere mirano a garantire la sicurezza degli assi stradali strategici particolarmente a rischio», indica oggi in una nota il Consiglio di Stato.
Le due gallerie contro le slavine devono assicurare «un collegamento sicuro e in qualsiasi momento con Zermatt». I lavori sono previsti nei luoghi denominati «Schusslaui» e «Lüegelti». Anche la strada che da Täsch porta alla meta turistica ai piedi del Cervino sarà sistemata per soddisfare gli standard attuali. Tale via di comunicazione è complementare all'accesso tramite treno, che a sua volta beneficerà di un ammodernamento grazie alla costruzione di nuovo traforo ferroviario.
Le due gallerie saranno finanziate al 70% dal Cantone e al 30% dai comuni interessati. Il cantiere dovrebbe durare dal 2022 al 2030.
Per quanto riguarda il tunnel di Deibfels, l'obiettivo è mettere in sicurezza il solo collegamento stradale verso la Valle di Saas, dove esiste «un accresciuto pericolo di frane» fra i villaggi di Stalden ed Eisten, prosegue l'esecutivo vallesano.
L'opera, lunga 650 metri, sarà sovvenzionata interamente con l'utilizzo dei contributi annuali della Confederazione alle principali strade svizzere. Il progetto contempla inoltre un nuovo centro per la manutenzione di infrastrutture comunali e cantonali della regione. I lavori sono in calendario fra il 2023 e il 2028.